GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] ) riecheggiò motivi lambertiniani, mostrando di voler svecchiare con "moderazione" le strutture cultuali della diocesi. Ma all o la negazione di prerogative pontificie (potestà di ordine e di giurisdizione, infallibilità, controllo sui beni temporali ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] 'ultimo sforzo dei gruppi particolaristici romani di riprendere il controllo del papato. Difficile o addirittura impossibile momento dell'elezione di Alessandro II e di Onorio II?), ma in un totale impegno di funzionalità delle strutture della Chiesa ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] di vicepodestà.
Nella Lombardia veneta egli si sarebbe trattenuto per trenta mesi, dal luglio 1752 al dicembre 1754, occupandosi del controllo irrimediabilmente condannate, nel tentativo di rinnovare ed arricchire le strutture del vivere civile, come ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] 'allevamento di suini. Rilievo ugualmente importante ricopriva, a valle, la struttura della rete di vendita del latte per conto principalmente della stessa Galbani. Nonostante ciò il controllo dell'azienda restò saldamente nelle mani del G. che, con ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] un grande Stato territoriale, della sede delle massime magistrature repubblicane, la cui volontà di mantenere indipendenti le strutture della Chiesa locale dal controllo della Curia romana era ormai da secoli una caratteristica consolidata.
L. tentò ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] Erminio Valenti, vecchio uomo di fiducia di Pietro Aldobrandini durante i tredici anni del pontificato di Clemente VIII, nell'ufficio di segretario ai Brevi, giungendo così in pochi mesi anche al controllo della Segreteria di stato.
Con il congedo ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] fosse animato da volontà di rinnovamento, ma forse lo muoveva l'intento di assicurare alla nobiltà il controllo del pubblico denaro.
Nel infatti guidato sempre dall'intento di mantenere le strutture del Regno di Sicilia quanto più possibile aderenti ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] quanto mancava e a dare a essa la sua definitiva struttura in tre parti, di cui si conservano la prima e, non completamente, la di fiduciari del papa per missioni di carattere politico-religioso, sia come longae manus del pontefice nel controllo del ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] 1905 la società, ormai sotto il pieno controllodi Felice, mutò il nome in Cotonificio di Sondrio e si ingrandì notevolmente, portando il democratizzazione delle strutture direttive della Cotoniera (come l'istituzione del divieto di rielezione del ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] edipico si fonda sul presupposto sociale di una determinata struttura familiare. Nella misura in cui .w. battacchi, Sul controllo empirico delle teorie psicoanalitiche dello sviluppo, in Lo sviluppo affettivo del bambino, a cura di C. Crugnola Riva, ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...