PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] .
La riorganizzazione del 1920 diede al gruppo una struttura integrata, il cui vertice era saldamente ubicato a Milano, permettendo allo stesso tempo di allungarne la catena dicontrollo: una premessa necessaria per aprire il capitale sociale ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] che assolveva alla stessa funzione dicontrollo sulla Val d'Elsa, fu nel mese di aprile del 1156 duramente attaccato .; N. Rauty, I conti Guidi in Toscana, in Formazione e strutture dei ceti dominanti nel Medioevo: marchesi, conti e visconti nel Regno ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] di asili infantili, presidente di società di mutuo soccorso e del Comitato per le case per uso degli indigenti, una delle tante strutture senza dubbio il venir meno della capacità dicontrollo dell'elettorato locale che la proprietà della manifattura ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] Montecatini, ma si arenarono a causa di divergenze sul prezzo del pacchetto azionario dicontrollo. La SEF diventava così una delle di carattere assistenziale per i lavoratori e le loro famiglie (colonie, asili, qualche miglioramento nelle strutture ...
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GERACE, Giovan Battista
Giulio Maltese
Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato [...] proficua collaborazione con T. Kilburn scaturì l'intuizione da parte del G. sulla migliore struttura hardware (detta in seguito "selettore segnali") per l'unità dicontrollo della CEP descritta poi in lavori contenenti in nuce alcuni concetti oggi ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] B. metteva in evidenza la struttura a spirale di ciascun cromosoma, confermando quanto aveva dicontrollo continuo: spesso infatti i canali di scolo e prosciugamento divenivano essi zone malarigene, laddove le zone di vallicultura sospettate di ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] Capitale), si sottolineava la capacità di innovazione del capitalismo e della sue forme dicontrollo sulla forza-lavoro.
La fabbrica , una nuova soggettività antagonistica e creare strutture organizzative capaci di aderirvi.
Il 6 luglio 1962, il ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] e dei denti di mordere e lacerare; un sadismo anale, che si esplica con fantasie dicontrollo, di ritenzione e coercizione; presenti al medico o allo specialista o in strutture sanitarie per la cura di questo disturbo, anche se è possibile che vi ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] sua aspirazione Freddi si scontrò con il potere dicontrollo assoluto dell’informazione audiovisiva esercitato dall’Istituto trasferì a Venezia impianti e personale. Parte delle strutture del centro di produzione Incom rimase invece a Roma, in via ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] dell'emergenza finanziaria, della politica dicontrollo del bilancio e di contenimento delle spese che la dinamica di agitazioni agrarie. Fedele ancora agli ideali di Mazzini, fu tra i più attivi promotori dell'associazionismo operaio, delle strutture ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...