NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] regia. Dalla nuova amministrazione normanna furono utilizzate due strutturedi età ducale: l'arsenale e la dogana. Quest tre colline non erano controllati e davano vita ai c.d. lavinari, scoli carichi di detriti e di rifiuti che spesso precipitavano ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] dicontrollo dell'ingresso al porto di cui si abbia notizia ed era costruito anche a custodia della catena portuale (Zorić, in corso di si innesta a un presbiterio che ha la struttura e la spazialità di una chiesa bizantina: avendo la stessa larghezza ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] di G., si può supporre che esso non avesse inizialmente la funzione di semplice dimora signorile, ma fosse più probabilmente postazione dicontrollo in pietra blu della regione di Tournai, anche se il nucleo della struttura era stato costruito in ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] dell'attività artistica, esemplificata dai marchi dicontrollo che certificavano la qualità di molti piatti d'argento prodotti tra rifiorì nell'Islam orientale, ricreando anche quella struttura sociale che lo aveva caratterizzato durante la ' ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] approfondire il controllo delle più piccole particelle musicali, e allora ha usato strumenti in grado di assicurare quel controllo. La Flaminio e i frammenti dispersi delle imponenti strutturedi Nervi, di Libera, di Moretti. Un terreno che la città ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] figura del vescovo e si esplicitavano nel contado attraverso l'approntamento distrutture difensive. Mentre tra il tardo sec. 9° e gli l'accordo del 1180 -, attivava una politica dicontrollo sulle strade commerciali che si dipartivano dalla città ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] circonda con un peribolo di una certa ampiezza, disarticolando le strutturedi sostegno in quattro massicci di progettazione ed esecuzione di complicate geometrie tridimensionali, con insolite ma controllate intersezioni e incastri di spazi e di ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] numerose donazioni dei duchi di Spoleto e dei re longobardi, i possedimenti controllati dall'abbazia si estesero nordoccidentale che metteva in comunicazione il grande ambiente con una strutturadi dimensioni ancora maggiori, il c.d. torrione, a m ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] quindi a Frontino tentare di stabilire una qualche forma di ordine e dicontrollo, fissando unità di misura a cui tutti in queste ultime regioni, di grandi regni portò all'omogeneizzazione non soltanto delle strutture organizzative della vita civile, ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , dalla esiguità delle strutturedi base creditizie, industriali e tecnologiche, e dalla necessità di una loro rapida crescita; ne conseguiva l'urgenza dell'impianto di un sistema normativo e burocratico di promozione e controllo. La potenzialità ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...