SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] di farne uno strumento dicontrollo della dinamica salariale. In politica estera furono intensificati i negoziati per la creazione di nei suoi quadri decorativi, elaborando modelli paralleli a strutture naturali, ha messo in evidenza la tensione tra ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] urbana, per quello che essa propone di fisicamente strutturato e quindi di durevole, e la finzione, ovvero il progressiva perdita di identità dello spazio urbano, regolato soprattutto da esigenze di accesso, dicontrollo e di compartimentazione. Il ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] Foro è stato evidenziato un vasto impianto termale, su strutturedi fase precedente e con continuità d'uso sino al di tali norme è esemplare della loro capacità dicontrollo, così come il monastero delle Carmelitane di Quart, tra Aosta e Châtillon, di ...
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LATERIZÎ (XX, p. 572; App. I, p. 778; II, 11, p. 161)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Questo classico materiale non è stato trascurato dai recenti progressi dell'arte del costruire, ché anzi vengono valorizzate [...] prove di base, più complete, atte a qualificare una tantum la produzione di una fornace, e prove dicontrollo E.: Federazione Europea degli Industriali dei Laterizî, I laterizî nelle strutture portanti orizzontali e presso inflesse, Roma 1957; id., I ...
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LE CORBUSIER (XX, p. 725)
Manfredo TAFURI
CORBUSIER L'opera di L. C. sino all'inizio della seconda guerra mondiale sviluppa una metodologia che assume la razionalità come mezzo dicontrollo dei contenuti [...] eticosociali, così da permettere un'azione strumentale sulle strutture della civiltà moderna. Durante il convegno del CIAM del 1933 viene elaborata la Carta d'Atene che, redatta sotto l'influenza di L. C., enuncia i fondamenti dell'urbanistica ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] si compenetrano, in maniera spesso disorganica, opere edilizie e strutture urbanistiche sorte sotto l’impulso dei primi anni di Roma capitale.
L’unione al Regno d’Italia, oltre ai problemi del controllo del fiume, pone in risalto la questione della ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] cinta muraria con una sola torre e un sistema di difesa limitato al controllo della porta di ingresso.La costituzione dei regni franchi nati dalle crociate e le impressionanti strutture militari edificate dai cristiani nei territori sottomessi della ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] corso del sec. 12°, vennero riutilizzate le vaste strutturedi una grande cisterna di epoca protobizantina (Müller-Wiener, 1977, p. 210 datati dal bollo di Eraclio (Age of Spirituality, 1979). Nonostante la presenza dei bolli dicontrollo su questi e ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] dell'Ordine all'assemblea degli abati; il controllo era assicurato peraltro anche dal principio della di sotto dell'abbazia di Chiaravalle di Fiastra e in alcune delle strutturedi produzione da essa dipendenti, come la grangia di Collalto, quella di ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] di modelli da assegnare rispettivamente alla fase di ricerca, di progetto, di attuazione, di gestione.
1. Fase di ricerca: modelli di lettura delle strutture urbane; modelli di verifica; modelli di questo processo dicontrollo e interpretazione ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...