Piero della Francesca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dell’armonia ideale
Piero della Francesca, vissuto nel 15° secolo, con la sua pittura limpida e rigorosa rivela una conoscenza profonda – espressa [...] È attratto soprattutto dalle nitide strutture prospettiche e dall’alta luminosità dei colori chiari di questo pittore. Ma osserva anche tra figure e paesaggio un rapporto basato sul controllodi ogni elemento naturalistico, come l’anatomia appena ...
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PORDENONE
G. Valenzano
(Naones, Curs Naonis, Portus Naonis nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo di provincia, situata su di un'altura alluvionale, al centro dell'area pianeggiante [...] ) al vescovo di Padova nell'897 (I diplomi di Berengario I, 1903, p. 56). Naones passò poi sotto il controllo del duca di Baviera nel 952 corso del Trecento la struttura fu profondamente restaurata con la costruzione di un transetto emergente solo ...
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EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] sul lato meridionale da una rupe a strapiombo. Su di essa si elevava una cittadella di forma oblunga (m. 300 x 80), più volte ricostruita, di cui sopravvivono resti distrutture difficilmente decifrabili sotto il profilo cronologico; la cittadella ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] di nuovi tipi di impianti, di maggiore mole, realizzati grazie ai nuovi sistemi costruttivi basati sull’uso distrutturedi ferro e coperture di vetro, come le Halles Centrales di ’impresa a un insieme dicontrolli e di regole che potrebbero risultare ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] inserito nel contesto di una struttura nosocomiale già funzionante, in prossimità di ambulatori o di reparti di degenza. Il modo che si rivelasse dopo breve tempo un meccanismo dicontrollo sociale che sempre meno si identificava con le originarie ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] la qualità dell’ambiente. In altri paesi la classificazione e la struttura dei p. e delle altre aree protette risponde a svariati attività scientifico-tecnica di grande impegno, in quanto deve assumere carattere dicontrollo permanente dei processi ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, distruttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] cioè la porzione uditiva dell’organo. Questo complesso di parti e distrutture, derivate dalla otocisti, costituisce il l. membranoso .
I riflessi labirintici sono una funzione dicontrollo esercitata dall’apparato vestibolare dell’orecchio interno ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] integrare – in strutture urbanistiche coerenti e capaci di conferire identità ai luoghi – parti di territorio oggi divise della fecondità umana. Si realizza attraverso l’adeguata utilizzazione dei sistemi dicontrollo delle nascite (➔ nascita). ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] Uniti, riconversione dell'industria) mediante una politica dicontrollo della spesa (austerity). Per superare l'inevitabile -60) imitando la struttura e il tono pacato di A. Trollope; sia il Powell che lo Snow trattano di ambienti e persone della ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] europeo − teorico e altamente strutturato − con il design dicontrollo delle forme delle nostre associazioni di pensiero e delle nostre azioni − fino ai vari recenti contributi di artisti, di studiosi della comunicazione, di critici militanti e di ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...