Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] c) le strutture del mondo bipolare e, in particolare, l'azione di propaganda e di disinformazione effettuata dall studi strategici - cioè la minaccia, l'uso e il controllo della forza - al di fuori del suo contesto politico, economico, culturale, ecc. ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] delle strutture creditizie; l'irrilevanza dei sistemi di comunicazione e delle dotazioni di strade e di ferrovie, con il cadere sotto il controllodi gruppi politici, che ne fecero strumento determinante di potere nelle rispettive regioni, ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] , era a loro carico, non esistendo una struttura logistica in grado di produrre e stoccare armi da distribuire ai soldati. la posta più alta dello scontro in quanto gangli vitali del controllo sia militare sia economico del territorio. Se ciò era vero ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] quella crescita controllata della variabile salariale, e quindi dei consumi privati, indispensabile per una politica di investimenti Paese e sulle possibilità di riformare le strutture dello Stato. Di qui la necessità di trovare referenti esterni, o ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] loro sovranità sulle città.
Il re, anche grazie al controllo sui centri urbani, acquisì importanti località e grandi castelli militare, la penetrazione amministrativa e la strutturazionedi aggregazioni di territori reali e terre imperiali (terrae ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] delle armi. Subito F. tentò di consolidare il controllo della cittadina, la cui conquista di un cardinale "di famiglia", in Gli Sforza, la Chiesa lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie del Ducato di Milano (1450-1550), a cura di ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e un'altra sulla spesa per interessi. Per ciò che attiene al controllo sulla gestione dei bilanci, sua fu l'iniziativa del r.d. 4 cura di S.G. Franchini, con introd. di A. Zambarbieri, Venezia 2004; P. Pecorari, Il riordino delle strutture creditizie ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] del 1926. Il completo controllo della stampa di partito le consentì, inoltre, di scatenare una virulenta campagna antibordighiana definizione dei marxismo come "ultima delle mistiche" (La struttura economica e sociale della Russia e la tappa del suo ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] del Ducato sottoposti al controllodi un officiale signorile e l'impetrazione di uffici e benefici vietata indicem; F. Somaini, Processi costitutivi, dinamiche politiche e strutture istituzionali dello Stato visconteo-sforzesco, in Storia d'Italia ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] territorio di segmenti di abitato e, infine, la vicinanza e la coesistenza delle strutture abitative con gruppi di sepolture a questa trasformazione, anche per un più facile controllo delle popolazioni assoggettate, fu dato subito dai Romani ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...