Ferruccio Pastore
Emergenza Lampedusa
Il domino delle rivolte nordafricane ha innescato reazioni a catena, imponenti e tuttora in pieno svolgimento, anche sul terreno migratorio.
A nord del Mediterraneo, [...] tra gli Stati partecipanti e la costituzione di un sistema comune dicontrollo alle frontiere esterne alla Comunità. Dopo Irlanda. Con il trattato di Amsterdam (1997, entrato in vigore nel 1999) le norme e le strutture previste dagli accordi sono ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] l’espansione del costruito, che ha serrato le grandi strutture funzionali, coprendo gli interstizi e dilagando negli spazi periferici. al controllodi reti interregionali, e spesso internazionali, di servizi destinati alla promozione di settori ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] strutturadi cooperative o società, che consente di affrontare meglio i problemi gestionali alla scala delle migliaia di .).
Dalla fine degli anni 1940 con l’intensificarsi del controllo ideologico i temi della guerra, della vittoria e della ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] le formazioni di centrosinistra hanno ceduto il controllodi alcuni centri urbani simbolo del loro modello di gestione, quali particolare, il successo della novela negra, in cui la struttura del giallo si combina felicemente con l’analisi sociologica: ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] della ‘diga alta’ di Assuan. Contemporaneamente si decidevano radicali riforme distruttura, che comportavano il frazionamento della proprietà fondiaria, la cooperativizzazione dell’agricoltura, il passaggio sotto il controllo pubblico dell’industria ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] la necessità dicontrollarne il territorio statale, dilaniato da violenti scontri religiosi e interetnici, alimentati però da interessi molto diversi (oppio, gas) dal proselitismo religioso.
Condizioni economiche
Generalità. - Nella struttura per ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] paese. Il passaggio dell’intera Palestina sotto il controllodi I. inaugurò una fase caratterizzata da un’accresciuta balistici, colpendo vari obiettivi militari del Negev e strutture civili di Tel Aviv e Gerusalemme.
La proclamazione dello Stato ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] di pescatori e raccoglitori fuegini (Alacalùf, Chono, Yamana), al contrario, conoscevano una tecnologia elementare e strutture degli indios Araukani. Fino al 19° sec. il controllo degli spagnoli non fu in grado di estendersi a S del fiume Bío-Bío, ma ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] della sua parte meridionale fino al 1985, seguita dal mantenimento del controllo israeliano su una ‘fascia di sicurezza’ all’estremo Sud del territorio libanese. Le strutture organizzative e militari dell’OLP furono in gran parte disperse, il ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] La nuova élite rivoluzionaria si assicurò una base di massa tramite il controllo governativo su sindacati operai e associazioni contadine, celebre C. Fuentes; la produzione di questi ultimi presenta le strutture narrative e i tratti linguistici ...
Leggi Tutto
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...