CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] milizia ferroviaria, con compiti di tutela dell'Ordine sui servizi ma anche dicontrollo politico del personale. Si di unsì politica di massa da parte del fascismo che si avviava a divenire regime, il C. potenziò le strutture dopolavoristiche ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] alcuni organismi dicontrollo quali il Consiglio dell'emigrazione e la Commissione parlamentare di vigilanza sulla costruzione di strade e ferrovie. All'interno di questo mondo variegato operavano insieme uomini e strutture diversissimi, di volta ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] Corrado III a venire a Roma per l'incoronazione e, nel contempo, di vigilare sul funzionamento delle strutture ecclesiastiche della regione. Egli assolse il compito dicontrollo con tanto zelo da suscitare reazioni in sede locale e la richiesta ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] strategico-militari, dicontrollo territoriale, di 'posto di vedetta': un dato valorizzato specialmente in tempi di insicurezza. Quando v.), una sorta di censimento, realizzato nel periodo 1241-1246, delle strutture fortificate di cui la corte aveva ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] di terreni fertili, allo stato di conservazione delle case e agli eventuali lavori di riparazione o restauro.
L'altro cardine, oltre quello massariale, dicontrollo .
Si tratta di ben duecentocinquanta strutture castellari di cui ventinove ricadenti ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] più coerente alle strutturedi uno stato assolutistico di quanto potessero esserlo centri religiosi come la basilica di S. Nicola, di presidio militare e dicontrollo della città, quella di difesa del porto, al quale era legato da banchine e punti di ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] l'obbligo dell'esame di Stato a tutti gli insegnanti ecclesiastici e istituivano più efficaci strumenti dicontrollo sugli istituti d' assicurare un minimo di garanzie giuridiche ai lavoratori, pur conservando la struttura autoritaria dei rapporti ...
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Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] di N. si fondò sempre più sull’attività dei servizi segreti, che affiancarono l’esercito nel ruolo dicontrollo del Paese e di soppressione l’assenza distrutture intermedie e di base che, come nella Turchia di Kemal, fossero capaci di mobilitare la ...
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Controriforma
Paolo Salvetto
La riorganizzazione della Chiesa cattolica dopo la Riforma protestante
Il termine Controriforma definisce la trasformazione che la Chiesa cattolica visse lungo l'arco dei [...] -63) si aprì una stagione caratterizzata dal grande sforzo della Chiesa di Roma di attuare tale programma attraverso la riorganizzazione delle strutture ecclesiastiche, il controllo sulla moralità dei costumi e sulla vita religiosa dei fedeli. Tra ...
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Ferruccio Pastore
Emergenza Lampedusa
Il domino delle rivolte nordafricane ha innescato reazioni a catena, imponenti e tuttora in pieno svolgimento, anche sul terreno migratorio.
A nord del Mediterraneo, [...] tra gli Stati partecipanti e la costituzione di un sistema comune dicontrollo alle frontiere esterne alla Comunità. Dopo Irlanda. Con il trattato di Amsterdam (1997, entrato in vigore nel 1999) le norme e le strutture previste dagli accordi sono ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...