Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] unificato delle forze strategiche e il sistema dicontrollo unico delle armi atomiche previsto dall'Accordo fra 831-860.
Weiler, J.H.H., Il sistema comunitario europeo: struttura giuridica e processo politico, Bologna 1985.
Wheare, K.C., Federal ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] territori soggetti, e sullo sfruttamento dei contrasti interni ai ceti dirigenti di questo o quel Comune. piuttosto che sul consolidamento di stabili strutturedi governo e dicontrollo. Raramente il D., conseguito il potere in una città grazie alle ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] di ventura diminuivano di importanza avviandosi a divenire elementi organici degli eserciti statali e si creavano strutture primi decenni del Trecento i Visconti avevano cercato dicontrollare la provvista dei benefici ecclesiastici in modo da ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] un baiulo regio, il quale aveva la responsabilità dicontrollo dell'annona, dei pesi e delle misure. . Uomini, città e campagne 1282-1376, Roma-Bari 1982.
M. Scarlata, Strutture urbane e habitat a Palermo fra XIII e XIV secolo, "Schede Medievali", 8 ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] cittadine parevano offrire un'ulteriore motivazione al programma federiciano dicontrollo del territorio, e delle comunità, e del cosiddetto ordine pubblico nelle città, in forza di idonee strutture. Riccardo da Lentini era l'ufficiale preposto alla ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] procuratori: i serenissimi Collegi; istituzione di una suprema magistratura dicontrollo, i Supremi sindacatori, il cui resto la congiura del Fieschi ha rivelato sentimenti e strutturedi alleanza assai tradizionali, il gioco delle fazioni, ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] in campo strutturedi resistenza antimperiale stabili e altamente definite, che rimasero operanti di fatto fino alla sconfitta di Cortenuova nel anni 1238-1239, tanto che rimasero estranee al controllo imperiale le sole Milano, Piacenza, Brescia e ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] 2014). Lo Stato rinunziava a ogni residua pretesa dicontrollo politico o amministrativo della vita interna alla Chiesa: voto di scambio e chi rilanciava il modello del partito aperto, «strutturato a rete, ricco di nuclei aziendali, di club, di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] , emulando la gigantesca struttura della costa occidentale. Le università meridionali si associarono per sostituire nella gestione accademica di Oak Ridge la University of Chicago, la quale comunque mantenne il controllo su Argonne anche dopo ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] su spostamenti già in atto nelle strutturedi una società. In una fase di contrazione delle risorse disponibili - sistema del "sindacato" o controllo periodico sulle pubbliche magistrature. Allo scopo di salvaguardare i proventi dell'erario ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...