Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] all’elaborazione di proposte terminologiche alternative al ricorso diffuso ai prestiti.
Un’azione dicontrollo e informazione è Paese d’origine promuovendo lo studio della lingua nelle strutture scolastiche dei vari paesi. Più in generale, se ...
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Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] ’altro, elementi e strutture ritenuti comprensibili per l’interlocutore non nativo. Gli enunciati sono semplici ma non agrammaticali, l’elocuzione è accurata ma non innaturale; frequenti sono inoltre le espressioni dicontrollo della comprensione, in ...
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Verbi psicologici è un’etichetta generale che indica un gruppo di verbi che denotano processi mentali di varia natura e tipo (percezione, sensazione, emozione, ecc.), quali amare, pensare, spaventare, [...] o relazionali degli argomenti (per es., il grado dicontrollo; § 3).
In base al loro diverso comportamento . 4 a.), né possono entrare in perifrasi di forma progressiva (es. 4 b.) (➔ perifrastiche, strutture):
(4)
a. Mario teme l’insegnante ...
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I tempi composti sono forme della ➔ coniugazione verbale costituite da un ausiliare + il participio passato del verbo: l’ausiliare contiene le informazioni grammaticali di tempo, ➔ aspetto, modo e ➔ persona [...] clitici differenzia i tempi composti dalle perifrasi (➔ perifrastiche, strutture) con il gerundio, in cui i pronomi clitici semantici connessi con il tipo di azione espressa dal verbo o con il grado dicontrollo volontario che il soggetto esercita ...
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Fra le diverse tipologie del prestito (➔ prestiti), il calco (nella sua accezione linguistica il termine è usato la prima volta in Francia alla fine del XIX secolo, ma furono poi A. Meillet e Ch. Bally [...] greco e delle lingue germaniche.
Tuttavia non di rado anche le strutture tradizionali sono riuscite a condizionare in vario fa ritenere responsabile della nuova accezione di autorità «organismo dicontrollo»; solo la compresenza del prestito integrale ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] strutturadi cooperative o società, che consente di affrontare meglio i problemi gestionali alla scala delle migliaia di .).
Dalla fine degli anni 1940 con l’intensificarsi del controllo ideologico i temi della guerra, della vittoria e della ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] le formazioni di centrosinistra hanno ceduto il controllodi alcuni centri urbani simbolo del loro modello di gestione, quali particolare, il successo della novela negra, in cui la struttura del giallo si combina felicemente con l’analisi sociologica: ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] tradizionalmente povera e dotata, in generale, distrutture scarse e di livello antiquato, ha manifestato solo a partire a Corinto ecc. La moneta era coniata sotto la direzione e il controllo dello Stato, che ne garantiva l’autenticità, il peso e la ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] che impose al paese riunificato una strutturadi governo decentrata. Perseguì inoltre l’obiettivo di conquistare la Cina e organizzò due la classe dirigente, preoccupata dell’allentamento dei controlli all’interno e dell’evoluzione della situazione ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] , ha comunque avuto il merito di stimolare indagini non più solo descrittive distrutture grammaticali, ma attente alle categorie delle pelli. Si tratta, tuttavia, di una penetrazione fittizia, giacché al controllo del territorio non si accompagna il ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...