BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] fatto sentimentale. A Lucca, difesi da una strutturadi governo che possono modellare quasi a loro piacimento, i Buonvisi manterranno sempre, e in misura eminente, il controllodi quelle fonti di profitto (il lavoro artigianale, l'approvvigionamento ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Guglielmo di Noellet, vicario pontificio di Bologna, ad abbandonare la città. Ripresero vita le strutture dell' disegno dicontrollare Bologna, non si fece sfuggire l'occasione e nel dicembre del 1401 un grande esercito, agli ordini di Francesco ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] di quel movimento divenne promotore e responsabile di una serie di iniziative volte alla realizzazione di una struttura scaturire solo dall'applicazione sistematica - sotto il controllo dello Stato - di una organizzazione del lavoro che ponga a suo ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] agli urti molto maggiore rispetto alle strutture tradizionali. Presentata nell'autunno 1922 ai saloni di Londra e Parigi, la Lambda posizione che detenne saldamente fino a fine decennio, controllando più del 9% del mercato nazionale. L'evoluzione ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] 'allevamento di suini. Rilievo ugualmente importante ricopriva, a valle, la struttura della rete di vendita del latte per conto principalmente della stessa Galbani. Nonostante ciò il controllo dell'azienda restò saldamente nelle mani del G. che, con ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] quantità di cereali. Queste compagnie, pur dotate di uffici di rappresentanza in Italia, mancavano però distrutture distributive Sessanta si recava negli Stati Uniti ogni estate per controllaredi persona lo stato dei raccolti - costituì infine la ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] membri della famiglia: Mario riuscì a ristabilire un efficace controllo nel 1950, riavviando la crescita dell'impresa in un dei mercati di riferimento e dell'apparato produttivo resero necessario un progressivo adeguamento delle strutture societarie: ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] periodo fra il 1979 e il 1989, creò e strutturò il Gruppo Inghirami in modo da realizzare "il completo in palazzo Acerbi - controllato dalla holding Fining-Finanziaria Inghirami srl, aveva un fatturato consolidato di 515,5 miliardi di lire (353,1 in ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] dell'epoca che, attraverso un complesso sistema dicontrolli incrociati, dipendevano dalla Terni, diretta dalla fine . si trovò a dirigere era all'incirca la medesima, per strutture tecnico-produttive (ma anche per problemi e deficienze), nella quale ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] 1943, creò infatti il Servizio confederale per il controllo delle discipline agricole e degli ammassi, posto agli ordini diretti del partito e fondato sul libero uso di quelle strutture burocratiche confederali e ministeriali, non ultimi i prefetti ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...