BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] prevalso, di assistenza e di agevolazioni tali da permettere un più agile controllo e un più razionale impiego di quella manodopera ampliamenti delle strutture produttive prebelliche, il cui ammortamento non fu sempre coperto dai profitti di guerra e ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] società, ma oltre il 60 % delle azioni restò sotto il controllodi Francesco de Larderel e delle due figlie Adriana e Federiga. anche, per la rilevanza strategica di quel genere di produzioni, membri del governo e delle strutture militari. Non a caso ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] raccogliere il precipitato servendosi dell'aiuto di un solo operaio. Malgrado le strutture rudimentali dell'impresa, riuscì ad immettersi dall'estero.
Tenne direttamente nelle sue mani il controllo della produzione e l'amministrazione per circa 17 ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] con la C.G.I.L. unitaria, dovuta a premesse politico- ideologiche, ma anche alla necessità di consolidamento della struttura confederale e dicontrollo politico delle vertenze. Spinte periferiche tuttavia non mancarono sull'uno e sull'altro fronte ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] ], 9, p. 103) risultando uno dei "tessitori" di quella struttura oligopolistica che l'industria elettrica italiana aveva cominciato a costruirsi proprio dicontrollo della Società elettrica bresciana.
Iniziava allora quel processo di concentrazione ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] ottenuto il controllo della maggioranza azionaria della società, si adoperò alla svecchiamento e alla riorganizzazione delle strutture. Si mosse secondo un approccio all'epoca ancora poco comune nell'editoria italiana, mostrando di considerare "il ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] fede profonda nella bontà delle strutture amministrative. Di certo lo coinvolgeva di meno, prima della liberazione del , la posizione del L. assegnò allo Stato un ruolo dicontrollo delle modalità con cui essa aveva luogo senza ipotizzare interventi ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] Montecatini, ma si arenarono a causa di divergenze sul prezzo del pacchetto azionario dicontrollo. La SEF diventava così una delle di carattere assistenziale per i lavoratori e le loro famiglie (colonie, asili, qualche miglioramento nelle strutture ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] società in dissesto finanziario. Il G. formulò personalmente un piano di ristrutturazione dello stabilimento, delle strutturedi produzione e dell'organizzazione del lavoro allo scopo di arrivare a produrre carta valori; quindi, nel 1927, Donzelli e ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] realtà nazionali, in un progressivo adattamento delle strutture civili e degli apparati istituzionali della società sostanzialmente nel sistema economico con l'introduzione di forme dicontrollo nell'erogazione della forza-lavoro. E analogo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...