Rappresentanza politica e riforme elettorali
Fabrizio Politi
La riflessione sulla rappresentanza politica coinvolge numerose problematiche comprendenti anche quella strettamente legata alla legge elettorale. [...] per lo svolgimento di una funzione di contropotere, volta a consentire la “visibilità” ed il controllo del potere conseguenza di un indebolimento delle strutture democratiche, indebolimento prodotto dal (e che lascia spazio al) peso di istanze di ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] inizio di un discorso politico che porterà il B., dopo un primo tentativo di agire all'interno delle strutture dello Stato di riunione del Magistrato della riforma stabiliva dicontrollare strettamente la frequenza alla comunione dei professori ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] 1557; stampate nella forma di un esile libriccino, esse non rispettano in realtà la struttura tradizionale degli statuti diocesani di un clero consapevole dei suoi obblighi e capace di affrontarli: la cura degli edifici e dei paramenti, il controllo ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] tutti i diritti giurisdizionali (Arch. di Stato di Torino, Patenti, Controllo, Finanze, 1772-73, vol. di riforma della società e delle sue strutture economiche. Nel Saggio di economia politica, sottoposto a I. Corte conte di Bonvicino, segretario di ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] reca la firma di tutto il Supremo Magistrato di commercio, ma è attribuito al D., prevedeva il controllo amministrativo di consoli su tutta istituzioni politiche, le varie forme di traffici, i rapporti e le strutture economiche e finanziarie, le leggi ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] attraverso una costituzione rigida e il controllo operato dalla Corte costituzionale. Sono di questa fase i suoi studi Roma 1964; Premesse al Corso di diritto costituzionale comparato, ibid. 1965; Strutture democratiche contemporanee, ibid. 1971). ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] impegnava a cedere al Papato il controllo delle fortezze della Valtellina e della contea di Chiavenna. Già nel luglio del 1625, il M. avviò una politica di rafforzamento del governo episcopale e delle strutture diocesane, promuovendo, tra l’altro, ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] ed egualitarie che nel cosiddetto triennio giacobino scossero la vecchia struttura del regno sardo: ed anch'egli, preso da velleità durissimo attacco alla libertà di stampa (da lui definita assai pericolosa per il controllo sul paese e sull' ...
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Le nuove Autorità e Agenzie: lo status*
Gennaro Ferrari
Nel corso dei primi due quadrimestri dell’anno 2011 l’elenco degli organismi amministrativi, per i quali nel corso del tempo si è posto il problema [...] 1, d.lgs. 30.7.1999, n. 300 strutture incaricate di svolgere, al servizio dei Ministeri, attività tecnico-operativo di interesse generale finora esercitate dagli stessi, ma sulla base di atti di indirizzo e sotto la vigilanza dei rispettivi Ministri ...
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Unione europea occidentale (UEO)
Unione europea occidentale
(UEO) Alleanza politico-militare fondata nel 1954, comprendente Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Francia, Regno Unito, Italia, Repubblica [...] si inseriscono le operazioni di interdizione navale in Adriatico e sul Danubio (1993-95) per controllare, di concerto con la NATO, a varie operazioni di gestione di crisi in Albania, Croazia e Kosovo. A partire dal 2001 alcune strutture dell’UEO ( ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...