Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] 'interno della cellula e si diffondono liberamente nelle strutture circostanti ove, reagendo con molteplici substrati biologici, la vasodilatazione nitrergica collabora con altri sistemi dicontrollo nell'adeguare il flusso ematico alle esigenze ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] lo studio e l'analisi dei sistemi di guida e dicontrollo.
Il volo. - La storia naturale di Leonardo, di Steele e dei bionici.
Altro argomento che meriterebbe interessante riesame riguarda un tema caro agli anatomo-comparati, cioè la struttura ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] di disporre del repertorio completo dei geni di un organismo per reperire facilmente le informazioni sulla strutturadi incluse le regioni dicontrollo della sua espressione.
b) Clonare tutto il genoma umano suddiviso in più di 52.000 grossi ...
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TIMO
Giuseppe Tridente-Dunia Ramarli
(XXXIII, p. 852)
Il microambiente timico è un sistema complesso, multicellulare, nella cui compagine avviene il differenziamento della linea linfoide T, cui è affidata [...] aberrante. Si presume che tale meccanismo possa intervenire nel controllo della crescita di cellule neoplastiche.
Il TcR, o recettore nominale per l'antigene, è la strutturadi membrana attraverso cui avviene il riconoscimento del complesso antigene ...
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In biologia è così chiamato l'insieme delle regole che permettono la traduzione della informazione genetica contenuta nel DNA nella sequenza polipeptidica delle proteine: esso determina cioè le regole [...] assegnare un aminoacido o un segnale dicontrollo a ognuna delle possibili combinazioni di tre basi (v. nucleici acidi, App. IV, ii, p. 620).
La scoperta del codice genetico. − Dopo la proposta nel 1953 della struttura a doppia elica del DNA da parte ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] questa, una via attenta alla dinamica delle popolazioni, alle strutture demografiche delle varie specie e alle vicende delle sue stessa. All’interno di essa le specie, o i gruppi di specie, che controllano il flusso di energia sono dette dominanti ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] e all’anestesia.
Fisiologia dei sistemi motori. - L’esecuzione armonica di un movimento o il mantenimento di una postura comportano il controllo da parte distrutture superiori del sistema n. (corteccia, gangli della base, cervelletto, sostanza ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] , della duplicazione dell'acido nucleico, della struttura e funzione del gene, della mutazione, del controllo dell'espressione genica, della sintesi proteica e dei processi di assemblaggio delle strutture macromolecolari. Ciò è stato possibile perché ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] con importanti processi affettivi e conoscitivi e con il controllodi alcune funzioni importanti come la temperatura e l' molte patologie umane nascono da modificazioni di numero o distrutturadi molecole coinvolte nella trasmissione dell'impulso ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] la produzione in microor ganismi di proteine tipiche di altri organismi, il controllo della quantità prodotta (per aumentare la quantità di enzima sintetizzato), la modificazione, in modo predeterminato, della strutturadi una proteina (per es., per ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...