Imperatore romano (forse Salona 243 circa - ivi 313) dal 284 al 305. Ebbe un altissimo senso dello Stato e lottò per difendere istituzioni e strutture sociali dell'impero romano ormai in crisi. Operò un'importante [...] Di enorme importanza fu la trasformazione politica e amministrativa operata da D.: instaurò definitivamente l'assolutismo imperiale, sciolto da ogni controllo , procedette a una completa riforma della struttura dell'impero dividendolo in 12 diocesi, ...
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Politico e teologo (n. Padova tra il 1275 e il 1280 - m. Monaco di Baviera tra il 1342 e il 1343), figlio di Bonmatteo dei Mainardini, notaio dell'università di Padova. Svolse studî di medicina a Padova, [...] non le varie forme di governo (come Aristotele nella Politica), ma le strutture stesse dell'organizzazione politica, dei cittadini che lo elegge e ne controlla gli atti. Il governo quindi non è fonte di diritto, ma è sottoposto alla collettività. ...
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Filosofo tedesco (Ronsdorf, Wuppertal, 1891 - Santa Mon ica, California, 1970). Dal 1909 al 1914 studiò matematica e fisica a Friburgo e Jena, dove seguì le lezioni di logica di G. Frege. Nel 1921 conseguì [...] di ridurre il linguaggio ad un'unica forma privilegiata, affermava la molteplicità distrutture logiche in grado di rendere conto degli universi di interpretative dell'esperienza sottoponibili a controllo empirico ma non riducibili integralmente ...
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Psicobiologo (Hartford, Connecticut, 1913 - Pasadena 1994). Ha svolto attività di ricerca e d'insegnamento nella Harvard University (1941-46) e nell'univ. di Chicago (1946-53); dal 1954 prof. di psicobiologia [...] preceda la forma, ha stabilito che le strutture del sistema nervoso sono determinate geneticamente e che non dominante", ha mostrato una netta superiorità nel controllodi una serie di prestazioni percettive e cognitive in situazioni che implicano l ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] modernizzazione dei metodi di conduzione e nell'istruzione agraria, e infine nel controllo del prezzi e del Crescimbeni per mantenere fortemente gerarchizzata e curiale la struttura dell'Arcadia.
Cagionevole di salute sin dal 1710, C. XI morì a ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] erano stati accolti da Genova in quella parte di Corsica che ancora riusciva a controllare. Da decenni infatti la Corsica era in la concessione di permessi di esportazione gratuiti per qualche anno, e alcuni prestiti ad agricoltori. La struttura dell' ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] . X incrementò i suoi possedimenti di piazza Pasquino e di piazza Navona, fino a controllare ben presto l'imponente quadrilatero in in numerose parrocchie, dalle strutture diocesane.
In un'Europa che rifiutava di accordare alla Chiesa uno spazio ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Madrid, all'interno di un quadro caratterizzato dalle rivendicazioni della corte spagnola per un controllo sempre più ampio sulle gli influssi delle macchinose e romanzesche strutture del teatro di Pedro Calderón de la Barca, ulteriormente ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] racconto di Liutprando, B., almeno in questa prima fase, dà l'impressione di essere abbastanza in grado dicontrollare la di là da ogni meccanica, artificiosa contrapposizione di vecchio e di nuovo ed estendendo il discorso dal piano delle strutture ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] accessum" sul Medici il pacchetto di voti da lui controllato, onde non incorrere nella disgrazia di colui che si preannunciava già come anno dopo, alla X sessione, una bolla di riforma delle strutture del governo delle diocesi, con un rafforzamento ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...