PASQUINELLI, Maria
Giuseppe Parlato
PASQUINELLI, Maria. – Nacque a Firenze il 16 marzo 1913 da Archimede e da Caterina Mazzoleni.
La famiglia, di origine lombarda, dopo la sua nascita tornò a Bergamo [...] Regno del Sud, nonché con strutture partigiane non comuniste come il Comitato di liberazione nazionale (CLN) istriano, come obiettivo quello di rendere possibile il controllo della zona orientale dell’Italia da parte di Tito. Di fronte a tale ...
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DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] dinnanzi a ogni iniziativa che minacciasse le vacillanti strutture politiche del principato vescovile. Egli si disfece subito , ma non per questo rinunciò a una politica di severissimo controllo morale del clero, come attestano le sue lettere ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] di Valcortese, all'abbazia del S. Salvatore del monte Amiata.
All'impegno di Siena per il controllodi , borghi e castelli dell'area senese-grossetana. Repertorio delle strutture fortificate dal Medioevo alla caduta della Repubblica senese, Siena 1984 ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] mediazione tra le geometrie tardo barocche e il controllo empirico della stesura dell'ordine propria del gusto neoclassico visita a Fano di Pio IX, nel 1857 il F. fu incaricato di allestire i palchi, gli addobbi e le strutture effimere lungo le ...
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CALBO, Paolo
Achille Olivieri
Appartenente a una nobile famiglia veneziana, la cui ascesa politico-economica, in quanto rappresentante delle "forze… popolari dei lavoratori del mare" (Cracco, p. 54), [...] , o i sicuri proventi delle "terre", sarà la "vita di mare", il tempo, fatto di pericoli e di imprevisti, ma esaltante, trascorso al comando di galea, il controllo militare dei traffici, in definitiva quel Mediterraneo orientale già percorso dai ...
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Greco, Emidio
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Leporano (Taranto) il 20 ottobre 1938. Un retroterra culturale raffinato e una volontà di riflessione critica e civile lo [...] , K. Blixen, L. Sciascia, il cinema di G. si è inoltrato, con rigore e controllo, al limite di una fredda astrazione, sul terreno impervio della trasposizione per lo schermo distrutture e dimensioni narrative difficilmente separabili dalle atmosfere ...
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Veidt, Conrad (propr. Hans Walter Conrad, detto Conny)
Francesco Pitassio
Attore, produttore e regista tedesco, naturalizzato britannico, nato a Berlino il 22 gennaio 1893 e morto a Los Angeles il 3 [...] evidente in Orlacs Hände (1925) di Wiene; mentre proprio il controllo e la tensione corporea gli consentirono di ben integrarsi nelle complesse strutture visive delle inquadrature, per es. nelle scenografie di Das Cabinet des Dr. Caligari ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...