Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] di ogni funzione sessuale, e perciò anche dell'amore sessuale, è la riproduzione della specie". Fare tavola rasa degli opposti pregiudizi sul sesso alimentati da moralisti e libertini; impostare l'educazione alla sessualità e al controllodistruttura ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Viscontei: i due eserciti rimasero inerti, controllandosi a vicenda, l'uno al di qua, l'altro al di là del Parma.
In realtà erano destinati ad avere sviluppi di vasta portata nella organizzazione delle future strutture politico-amministrative dello " ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] un'antica famiglia romagnola che secondo una remota e non controllabile tradizione sarebbe stata originaria della Svezia (dai Brasck o forma di consorzio civile; i vescovi erano richiamati all'unità, a rafforzare strutture e istituzioni di derivazione ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] numerose vestizioni di novizi, fondazioni di nuove strutture assistenziali e, come nel caso di Padova, di una chiesa 'altro attivo interprete, volto a sostenere un costante controllo sull'autonomia culturale, religiosa ed economica rivendicata e ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] G. fu chiamato a consolidare le strutture, probabilmente in vista della costruzione di transetto, coro e cupola, portati a di S. Lorenzo e di S. Spirito di Firenze". L'intervento, portato a termine soltanto nel 1551 e quindi senza il diretto controllo ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] integralmente una fabbrica in cui ogni parte è perfettamente controllata, portando a maturazione temi e sperimentazioni di almeno due decenni. In facciata la struttura degli spazi retrostanti (navata, cappelle laterali, contrafforti della volta ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] corrisponde alla situazione di trauma, cioè a un afflusso di eccitazioni non controllabili perché troppo grandi nell’unità di tempo. [...] L’ansia corrisponde invece a un processo di adattamento di fronte alla minaccia di un pericolo realistico ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] psicologia metafisica) che appunto si sottraggono per loro natura al controllo scientifico (De placitis Hippocratis et Platonis, IX, pp. 576 in: K II 286-287). Consentendo di descrivere la perfetta strutturadi ogni organo in ordine alla sua funzione ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] gesti, che rivelano emozioni e sentimenti. Le strutture architettoniche presenti negli affreschi creano il senso della film dell'orrore: riempireste di mostri la città… Anche a Lambicchi spesso capita di perdere il controllo delle immagini che ha ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] re di Tunisi per impadronirsi delle città del litorale tunisino ancora fuori controllo. Anzitutto tentò di provvedersi di mezzi la città di un ampio circuito di mura bastionate. Cospicui lavori interessarono anche le strutture difensive di Cremona, ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...