CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] si è servito delle osservazioni del C. sulla distribuzione delle strutture ciliari intestinali a contatto con la bile.
Il C. C. controllò al microscopio il comportamento di varie parti del labirinto membranoso sottoposte all'azione di alcuni reagenti ...
Leggi Tutto
DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] contro i difensori delle strutture tradizionali degli eserciti di massa. In particolare di trasportare 2 tonnellate di bombe a 200-300 km di distanza anche al di sopra delle Alpi, con il compito di sfruttare fino in fondo il conquistato controllo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] da grandezze extraeconomiche (popolazione, preferenze di consumo, tecnologia, strutturadi mercato ecc.). Anzi, lo moneta internazionale, tenendo anche conto della difficoltà del controllo sulla crescita del credito e della scarsa fiducia ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] ultimo sforzo dei gruppi particolaristici romani di riprendere il controllo del papato. Difficile o addirittura momento dell'elezione di Alessandro II e di Onorio II?), ma in un totale impegno di funzionalità delle strutture della Chiesa sinanco ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] di porre invece rigidi criteri di demarcazione. Così l’interpretazione, quale procedimento riflessivo e fallibile, intersoggettivamente controllabile in forza di un’euristica tecnico-morfologica in funzione storica, la struttura oggettiva delle forme ...
Leggi Tutto
INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] un'accurata descrizione delle strutture anatomiche circostanti, gli permisero di formulare una valida ipotesi l'aspetto di una vera epidemia, per il cui controllo l'I. propose misure di igiene pubblica, tra le quali il prosciugamento di paludi ...
Leggi Tutto
CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] all'inizio di modeste strutture organizzative. P. Panzeri, direttore dell'Istituto dei rachitici di Milano aveva ogni dettaglio di condotta tecnica. Originale appare l'utilizzazione dei tendini paralizzati per un migliore controllo articolare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guglielmo Marconi
Barbara Valotti
Guglielmo Marconi fu l’iniziatore di una delle mutazioni più straordinarie alle origini del mondo contemporaneo: la sua invenzione, un sistema di telegrafia senza fili [...] il mantenimento del controllo sugli sviluppi della propria invenzione. Per l’attività di ricerca furono stanziate di Chelmsford, a nord di Londra, con un personale di quaranta operai. Marconi riuscì quindi ad assicurarsi i finanziamenti e le strutture ...
Leggi Tutto
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] anni si allentò intorno a lei il controllo poliziesco e le fu anche permesso di lavorare nella biblioteca dell'Istituto della previdenza , a cura di F. Pedone, Milano 1963, ad Indicem; G. Procacci, Geografia e strutture del movimento contadino ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] e le funzioni che il conflitto richiedeva alle strutture del ministero. Egli seguì in modo particolare il delicato settore della raccolta di informazioni e il rapporto con la stampa, il controllo dei giornalisti italiani e stranieri.
Alla fine del ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...