LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] : per esempio, l'edificio pensato come struttura aperta alla vita di relazione del quartiere. Da ricordare, la 85). In questa prova il L. controllò con perizia il tema dell'inserimento di un brano di architettura contemporanea in un contesto storico, ...
Leggi Tutto
Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] e una su un altro, di cui rimangono le parti basamentali. Tali strutture si collegavano a un camminamento di ronda ligneo, posto a una , mirata soprattutto al controllo del territorio circostante. Si spiegano così il camminamento di ronda e le torri ...
Leggi Tutto
GATTAPONE, Matteo
M.E. Savi
(o Guattacaponi, Guataputi)
Capo-cantiere attivo in Umbria e a Bologna nella seconda metà del sec. 14°, figlio di Giovannello detto Gattapone, nato intorno al 1320 a Gubbio, [...] albornoziani, VII, 188). Il complesso, posto a controllo della città e della via Flaminia, rientra nella categoria dei palazzi fortificati, come è evidenziato dalla sua struttura in due blocchi di pianta rettangolare giustapposti ma separati. Per la ...
Leggi Tutto
SAKÇAGÖZÜ
P. Matthiae
Località della Turchia. Nella pianura dominata a S dal moderno villaggio di questo nome, oggi meglio noto nella regione come Keferdiz, nell'Anatolia sud-orientale, numerose formazioni [...] controllodi Shuppiluliuma. Agli inizî del I millennio a. C. la regione di S. faceva parte dello stato di Sam'al (S. è situata 21 km a O-N-O didi spessore e che è rafforzato da possenti contrafforti esterni regolarmente intervallati; tale struttura ...
Leggi Tutto
DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] perizia "formale", bensì procedettero ad un accurato controllo dell'intiera conduttura d'adduzione dell'acqua alla fontana nella chiesa di S. Maria Nuova. Sempre più impiegato come "perito di parte", sia dal Comune sia da altre strutture, D. venne ...
Leggi Tutto
ponti
Fabrizio Di Marco
Superare gli ostacoli naturali
Nella storia dell’umanità la costruzione di ponti ha sempre rappresentato una sfida dal punto di vista tecnico e strutturale. Dai ponti in legno [...] di Augusto a Rimini e il ponte di Gard a Nîmes, in Francia, a tre ordini sovrapposti di archi, esempio di tecnica costruttiva evoluta e simbolo della potenza imperiale e del controllo in un’unica struttura sottile in cemento di arco portante e ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] strutture e servizi per gli operai della ditta di famiglia: la scuola materna a Belledo di Lecco del 1928, le case popolari a Pescarenico di del paesaggio, l'aspetto costruttivo e il controllo dei materiali.
Nella sua biblioteca si trovavano ...
Leggi Tutto
PETERBOROUGH
L. Reilly
(Medeshamstede, Burgus Sancti Petri nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra centrale (Cambridgeshire), sul fiume Nene, al limite occidentale della pianura dei Fens.P., l'antico [...] risentì in modo negativo del controllo dei Normanni e fu un centro di resistenza anglosassone, distinguendosi peraltro aprono su un portico posto di fronte a un'ampia facciata-schermo.L'edificio anglonormanno è una tipica struttura a muro spesso con ...
Leggi Tutto
Vedi SICHEM dell'anno: 1966 - 1997
SICHEM (egiziano Skmm, ebraico Shĕkem; Συχεμ)
A. Ciasca
Antica città palestinese, identificata con l'odierno Tell Balatah (Giordania). Il tell (altura artificiale) [...] aveva il controllodi tutte le vie che traversano la Palestina centrale in direzione dei quattro punti cardinali.
Il nome di S. venissero aggiunte in quel periodo nella piattaforma antistante.
Alcune strutture - il tempio e la porta E - continuano ...
Leggi Tutto
MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] Caradonna), fiaccò le resistenze nel mondo della terra, mentre il controllodi polizia rese più difficile e poi impossibile il lavoro politico, se insieme e nei primi tempi confusa con le strutture del partito, alla cui direzione il M., parzialmente ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...