Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] per es. l'applicazione di tale principio compositivo nei compatti dispositivi dicontrollo che torreggiano alle due estremità strutture murarie: le prime ricorrenti alla base di volumi aggettanti, con funzione di cornici, nei catini dei portali (di ...
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ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] dipendenza del territorio di R. dal vescovo di Adria, nonché la necessità di munire di una struttura difensiva la città occidentale. Lungo l'intera cortina furono erette numerose torrette dicontrollo, delle quali una sopravvive in via Pighin, mentre ...
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TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] di una contea vassalla del re di Gerusalemme e nel 1187, con la morte dell'ultimo discendente dei conti di Tolosa, passò sotto il controllo del principato di .I cinque khān (strutturedi accoglienza per merci e mercanti) di T. vennero costruiti ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] presta assai bene a successivi ampliamenti.
Dal punto di vista della struttura le opere di difesa si dividono in due categorie fondamentali, le compito di direzione, programmazione e controllo delle attività portuali. Per il principio di separazione ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] nel progetto e sul conseguente margine di libertà concesso al progettista è controllata dal programmatore. D'altra parte le progetto: in entrambi una quantità considerevole di informazioni va a strutturarsi in un modello situato nella memoria del ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] territorio caratteri coerenti e uniformi: costruzioni di carattere religioso, edifici della potenza mandataria, la tradizionale struttura araba, si confondevano nelle zone già sotto il controllo ebraico con realizzazioni influenzate dal Bauhaus (per ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] agricolo conserva ancora, in gran parte, le strutture proprie dei paesi sottosviluppati.
Il reddito nazionale del governo messicano è stata caratterizzata dal tentativo di porre sotto controllo il processo inflazionistico, sia contenendo l'espansione ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] .
I carichi ammissibili devono essere ridotti nel caso distrutture permanenti esposte alle intemperie e di costruzioni soggette a sollecitazioni di fatica.
Sistemi di collegamento di tipo diverso possono collaborare alla trasmissione degli sforzi ...
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La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] o a solette sostenute da speroni. In tutte queste strutture la stabilità è assicurata, come nelle dighe a gravità di queste misure non è solo quello dicontrollare il comportamento dell'opera, ma anche di verificare se le ipotesi di calcolo e di ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] più vasto disegno di militarizzazione della regione teso al controllo delle città di nuova riconquista e dei Assisi tra impero e papato, ivi, pp. 337-357; U. Nicolini, La struttura urbana di Assisi, ivi, pp. 247-270; P. Scarpellini, Assisi e i suoi ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...