L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] l’edilizia ecclesiastica, comprese le strutture ricettive, e il massiccio restauro di chiese in particolare a Roma, dando impulso (nonostante talune distorsioni e opere sfuggenti ai regolari controlli e lesive di beni storici, quali il parcheggio ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] considerata sede privilegiata e teatro del potere, istituzione politica, complesso distrutture e di funzioni connesse al suo esercizio, alla sua conquista e mantenimento, al controllo dell'attività produttiva e della produzione culturale (v. Weber ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] gesti, che rivelano emozioni e sentimenti. Le strutture architettoniche presenti negli affreschi creano il senso della film dell'orrore: riempireste di mostri la città… Anche a Lambicchi spesso capita di perdere il controllo delle immagini che ha ...
Leggi Tutto
Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] Francia di Napoleone III e di G.E. Haussmann, prefetto di Parigi incaricato di dare una nuova struttura urbana alla città, la realizzazione di appartamenti in affitto è il risultato spettacolare di una densificazione edilizia controllata attraverso ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] subito modifiche sostanziali per oltre 600-700 anni. Elementi peculiari di queste strutture, la più antica delle quali è stata riportata alla luce ognuno dei quali era posto sotto il controllodi un dignitario del luogo. Le variazioni riscontrate ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] più ricco di varianti, meno rapido a definirsi. Garantiscono un controllo del costruire, strutture audaci. Quando, dallo scorcio del II sec. a.C., giungono a valanga a Roma opere, artisti e teorie nella scia delle conquiste che in breve volgere di ...
Leggi Tutto
OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] il suo controllo sui territori del Waterland (a N di Amsterdam), dell'Amstelland (a S del corso dell'IJ) e di Woerden. venne ad addossarsi una nuova chiesa. Tracce di una struttura sul lato settentrionale suggeriscono che originariamente tra le ...
Leggi Tutto
KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] secoli successivi non modificarono infatti profondamente la struttura della sala di preghiera del 9° secolo.Lo spazio occupato delle ricchezze e i governatori ziridi che assunsero il controllo della regione ne aggravarono il dissesto economico con le ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] solo dal castello di Prato, ma anche dalla rocca di Spello, luogo strategico per il controllo della pianura umbra e fu la volontà di possedere un complesso di prestigio in un centro di incondizionata fede ghibellina e una struttura che non fosse una ...
Leggi Tutto
PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] circostante. La più vasta e coerente tra le p. pubbliche di questo periodo, quella di S. Marco a Venezia, scaturì da un progetto unitario messo Comune esercitava il massimo controllo, si passò nel periodo podestarile a strutturare p. e palazzi ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...