Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] ove sembra funzionasse un ufficio dicontrollo per le merci di transito (pondera), l'incrocio di quelle che furono le vere ridotto senza più marmi e stucchi al solo paramento delle strutture o alle nude masse cementizie, l'anfiteatro flavio ci si ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] e all'installazione di stazioni dicontrollo e supporto (ad es., l'VIII campagna di Sargon II). L'unificazione dell'autorità politica porta all'unificazione gestionale del sistema viario. La cosiddetta "via regia" è una strutturadi comunicazione ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] Di fatto accanto a una forte centralizzazione politica organizzata secondo il rigido nomos di Licurgo, la necessità dicontrollo sottolinea la mancanza distrutture urbane a S. confrontandola con Atene. Di fatto le strutture pertinenti alla città non ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] in legno (Brescia, Milano), con la costruzione distrutture monastiche e religiose (S. Salvatore a Brescia). di utilizzare gli insediamenti monastici come forma dicontrollo del territorio determinò il costituirsi di complessi monastici, spesso di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] , fenomeni già presenti nel periodo precedente, sono legati a strutture sociali più complesse e implicano la nascita di un'amministrazione centrale che sviluppa un complicato sistema dicontrollo, come indica l'uso della scrittura e dei sigilli ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] i progetti augustei di conquista della Germania rendevano consigliabile a Roma stessa il diretto controllo della regione. cerimonie all’aperto, sede degli addetti al culto e strutturedi accoglienza per i pellegrini: un complesso molto articolato, che ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] non solo ricchezza agricola, ma anche una fascia dicontrollo delle valli alpine e dei paesi verso settentrione un pianoro non molto esteso ed era strutturata secondo l’impianto castrense. Si riconoscono tratti di strade; il foro è ipotizzato al ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] ben databili nell’ambito dei secoli VII o VIII. Tale struttura sembra indicare un possibile uso del teatro come ulteriore punto dicontrollo e di difesa ed essere pertanto la parte superstite di un edificio fortificato in cui è stato proposto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] al 540-554 (Ravenna e Italia) segnò la ripresa dicontrollo da parte del ceto dirigente orientale della intera rete commerciale costituirono la causa del processo di mutamento né apportarono alle strutture sociali ed economiche dell’Europa ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] preesistenti ponendoli però, per così dire, sotto controllo o inquadrandoli (come in questo caso) entro schemi solidi e noti. La struttura tripartita la ritroveremo nel foro di Lutetia Parisiorum (Parigi): qui peraltro sembra possibile ricostruire ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...