GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] che assolveva alla stessa funzione dicontrollo sulla Val d'Elsa, fu nel mese di aprile del 1156 duramente attaccato .; N. Rauty, I conti Guidi in Toscana, in Formazione e strutture dei ceti dominanti nel Medioevo: marchesi, conti e visconti nel Regno ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] di asili infantili, presidente di società di mutuo soccorso e del Comitato per le case per uso degli indigenti, una delle tante strutture senza dubbio il venir meno della capacità dicontrollo dell'elettorato locale che la proprietà della manifattura ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] Montecatini, ma si arenarono a causa di divergenze sul prezzo del pacchetto azionario dicontrollo. La SEF diventava così una delle di carattere assistenziale per i lavoratori e le loro famiglie (colonie, asili, qualche miglioramento nelle strutture ...
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GERACE, Giovan Battista
Giulio Maltese
Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato [...] proficua collaborazione con T. Kilburn scaturì l'intuizione da parte del G. sulla migliore struttura hardware (detta in seguito "selettore segnali") per l'unità dicontrollo della CEP descritta poi in lavori contenenti in nuce alcuni concetti oggi ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] B. metteva in evidenza la struttura a spirale di ciascun cromosoma, confermando quanto aveva dicontrollo continuo: spesso infatti i canali di scolo e prosciugamento divenivano essi zone malarigene, laddove le zone di vallicultura sospettate di ...
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MARULLI, Troiano (Trojano)
Mauro Vanga
– Nacque ad Ascoli Satriano, in Capitanata, il 2 dic. 1759 da Sebastiano, duca di Ascoli, e da Maria Giuseppa Carafa dei duchi di Calvello.
Il padre discendeva [...] precisa valorizzazione dei tribunali regi a scapito di quelli baronali, il M. impose una organizzazione strutturata e capillare delle forze locali, per assicurare il «buon ordine», con uno stretto controllo delle categorie più a rischio (perturbatori ...
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MONACO, Eitel
Barbara Corsi
– Nacque a Montazzoli (Chieti) il 16 maggio 1903 da Gaetano, agiato proprietario terriero, e da Caterina Recchia, ultimo di tre figli.
Per agevolare gli studi dei figli maschi, [...] ai produttori, rigettando le istanze dicontrollo sia politico sia più genericamente gestionale di dotare l'ANICA distrutturedi promozione internazionale, come l'Unitalia film, e di contrastare la frammentazione e la precarietà delle imprese di ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] Capitale), si sottolineava la capacità di innovazione del capitalismo e della sue forme dicontrollo sulla forza-lavoro.
La fabbrica , una nuova soggettività antagonistica e creare strutture organizzative capaci di aderirvi.
Il 6 luglio 1962, il ...
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TIENGO, Carlo
Matteo Pasetti
TIENGO, Carlo. – Nacque da Giovan Battista e da Giuditta Bonandini il 1° aprile 1892 ad Adria, nel Basso Polesine. Qui visse fino al 1926, sposandosi con Velia Gusella, [...] uno fino al 1942, «a conferma della tesi di una provincia inquieta da tenere sotto controllo» (Achilli, 2007, p. 102). L’ memorialistiche o storiografiche attente alla dimensione locale delle strutturedi potere del fascismo.
Fonti e Bibl.: Roma ...
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ROBILANT, Filippo Giovanni Battista Nicolis conte di
Elena Dellapiana
ROBILANT, Filippo Giovanni Battista Nicolis conte di. – Nacque a Torino, il 10 marzo 1723 (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 124), [...] ; R. Pommer, Architet-tura del Settecento in Piemonte. Le strutture aperte di Juvarra, Alfieri e Vittone, a cura di G. Dardanello, Torino 2003, p. 97; F. Depieri, Il controllo improbabile: progetti urbani, burocrazie, decisioni in una città capitale ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...