Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] anche Jx = σ Ex, Jy = σ Ey, Jz = σ Ez, per cui J = σ E. Un altro fenomeno direttamente legato alla strutturacristallina è quello ottico della birifrangenza: è noto che molti c., quali, per es., la calcite, hanno in generale la proprietà di dividere ...
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Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] sia per il raggio incidente sia per il raggio diffratto. La diffusione da parte dei vari siti presenti in una strutturacristallina non dipenderà solo dagli atomi e dalle loro posizioni relative, ma anche dal loro momento magnetico. Sono perciò siti ...
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Sintesi chimiche
Paolo Chiusoli
La sintesi, che in termini generali può essere definita la preparazione di un composto chimico a partire da sostanze a struttura più semplice, occupa, unitamente alla [...] ossidi e solfuri, costituisce un'importante area della chimica dello stato solido. L'assemblaggio di queste specie in strutturecristalline è uno degli argomenti in corso di sviluppo nel campo della chimica supramolecolare. Quella che viene chiamata ...
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Cinetica chimica
Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat'ev
di Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat′'ev
Cinetica chimica
sommario: 1. Cenni storici. 2. Concetti generali della cinetica chimica. 3. [...] polimerizzazione nella fase solida a bassa temperatura, purché la strutturacristallina del monomero sia simile a quella dei prodotti finali.
Certi tipi di strutturecristalline assicurano il trasferimento della valenza libera, secondo un meccanismo ...
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nanofase
Sergio Pizzini
Porzione di materia dotata di omogeneità chimica e fisica (tale da costituire una fase singola) e avente dimensioni di ordine nanometrico. Per definizione, una fase è una regione [...] fasi solide un attributo addizionale è la presenza di ordine a corto e lungo raggio, che è quello tipico delle strutturecristalline, mentre nelle fasi liquide si può osservare ordine solo a corto raggio, per distanze dell’ordine di qualche lunghezza ...
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clatrato
clatrato [Der. del lat. clatratus "chiuso con inferriata"] [CHF] Tipo di composto chimico di inclusione, derivante dall'imprigionamento di molecole entro strutturecristalline a gabbia, formate [...] da molecole di altro tipo: per es., v. cristalli molecolari: II 38 d ...
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I c., o meglio le fasi liquido-cristalline, sono uno stato della materia (detto anche stato mesomorfico) intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, [...] di sostanze che possiedono una mesofase liquido-cristallina ottenibile anche con la variazione della soluzioni acquose di acidi nucleici e di polinucleotidi danno luogo a strutture di tipo liotropico. I tre principali tipi di c. termotropici ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , di zirconio.
V. metallici
In condizioni particolari metalli e leghe, che normalmente sono caratterizzati da una strutturacristallina, possono presentarsi in forma vetrosa di liquidi sottoraffreddati. I v. metallici furono ottenuti per la prima ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] sono anche i cristalli liquidi, in cui strutture molecolari anisotrope possono generare stati caratterizzati da ordinamenti intermedi tra quelli di un liquido semplice e di un solido cristallino.
Il termine soffice si riferisce alle proprietà ...
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Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] Liquid crystal template), nel quale un tensioattivo organico, formando strutture tridimensionali, funge da templante per la formazione dei canali verso fasi liquido-cristalline con diversa organizzazione, e conseguentemente verso strutture con pori ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...