Crescita di superfici
Andrea C. Levi
In generale, le scienze tendono a spostare i loro interessi sempre più verso i fenomeni evolutivi. Probabilmente la maggior parte di esse studia dapprima i fenomeni [...] EW si aggiunge, invece, un termine sinusoidale del tipo Y sen(2πz/a), che favorisce i livelli z=na e, dunque, una strutturacristallina di passo a. Si ottiene così l'equazione di Chui e Weeks (CW) ‒ scritta già nel 1978, prima che Edwards e Wilkinson ...
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polimorfismo
polimorfismo (o polimorfìa) [Comp. di poli- e -morfismo] [CHF] [FML] Fenomeno per cui un elemento o un composto chimico, perciò detto polimorfo, può assumere, cristallizzandosi, strutture [...] le lettere α, β, ecc. Ciò capita per vari minerali; così, per es., lo zolfo a temperatura ordinaria è nella fase cristallina rombica (zolfo α) e a 95.5 °C si trasforma reversibilmente in una fase monoclina (zolfo β), stabile sino alla temperatura di ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] lo z. si raccoglie fuso entro stampi o sotto forma di cristallini (fiori di z.) entro ampie camere costruite in piombo (per le macromolecole biologiche (proteine, acidi nucleici) sia le strutture cellulari.
Ciclo dello zolfo
In natura, la mutua ...
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titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] nella forma esagonale compatta (a 882 °C assume la struttura cubica a corpo centrato). Da un punto di vista chimico più importante è il biossido TiO2, che esiste in tre forme cristalline (rutilo, anatasio, brookite): polvere da bianca a nera a seconda ...
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In chimica, proprietà di sostanze cristalline che, pur presentando composizione e struttura analoghe, non sono in grado di dare soluzioni solide, come il cloruro di sodio e l’ossido di magnesio, il cloruro [...] di potassio e il fluoruro di calcio. Si dicono invece anti-isotipe quelle sostanze che hanno strutture uguali, ma nelle quali anioni e cationi occupano posizioni fra loro scambiate. ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] . - È noto che i solidi (a eccezione dei vetri e dei materiali amorfi) possiedono una struttura periodica, con gli atomi disposti nei vertici di un reticolo cristallino. Le forze che agiscono sugli atomi di s. sono diverse da quelle dell'interno del ...
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POLIMERIZZAZIONE stereospecifica
Giulio NATTA
La scoperta dei processi di p. stereospecifica, sebbene dati solo da pochi anni, ha avuto applicazioni importanti, in certi casi rivoluzionarie, nel campo [...] , rispettivamente isotattiche e sindiotattiche, quali risultano dall'esame ai raggi X.
La regolarità di struttura sterica impartisce ai polimeri cristallini, oltre alla capacità di cristallizzare, anche un complesso di proprietà speciali, che sono ...
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SILICATI NATURALI (XXXI, p. 768)
Francesco PENTA
NATURALI Grazie specialmente ai lavori di G. Menzer, F. Machatscki, W. L. Bragg, S. Naray, l. Szabó, B. E. Warren, E. Schiebold, W. F. De Jong, P. Niggli, [...] non è molto elevato.
I sei tipi di struttura sono i seguenti:
I) Nesosilicati (fig. 4). - Struttura di Bc-IV ad "isole" con tetraedri senza cariche libere e cioè la silice nelle sue forme cristalline. Ma le sostituzioni parziali di Si con Al, con il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] modelli di argilla e paraffina per studiare il comportamento di determinate strutture tettoniche sotto l'azione di forze.
La prima griglia petrogenetica Per superare i limiti della teoria del campo cristallino, introdotta da H. Van Vleck di Harvard ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] molecole organiche. I cristalli reali sono finiti e la loro struttura reticolare contiene difetti, mantenendo comunque un ordine a lunga distanza. Un cristallo reale costituisce un grano cristallino; se una sostanza è costituita da un unico grano è ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...