Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] esercita inoltre sulla vita dei cittadini un controllo assai più stretto di quanto facesse nell'epoca prerivoluzionaria la burocrazia zarista. La grande espansione dei servizi sociali e delle strutture educative va quindi valutata tenendo presenti le ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] in discussione la superiore autorità del papa e il suo diritto a costituire, in quelle regioni dell'Italia centrale, strutturedicontrollo politico, fiscale e militare.
In altri campi, i risultati ottenuti da O. nel suo rapporto con l'imperatore ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] si può attribuire un carattere transitorio, se ne individuiamo la genesi nello sfacelo delle strutturedicontrollo totalitario e nella mancata formazione dei meccanismi che regolano la società civile. Queste patologie sono il risultato della libertà ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] del '21 il movimento fascista si organizzò su vasta scala, si strutturò in gruppi e formazioni armate, si dette degli organi direttivi. Già tra parte del governo degli strumenti istituzionali dicontrollo del mercato del lavoro, incominciando dal ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ’ispirazione del Carafa, con la dichiarata funzione dicontrollo delle nuove confessioni, riuscendo a penetrare in ’arredamento e nelle arti decorative; P.L. Nervi realizzava strutturedi grande originalità.
In campo pittorico, intorno al 1930 si ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] sindacali.
Il Reich acquistò la strutturadi uno Stato federale, con 17 Länder dotati di eguali poteri e autonomia. La tra intellettuali e potere (Ich, 1993). Sul sistema dicontrolli della polizia segreta in regime socialista, la tedesco-orientale ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] di confraternite, società di mutuo soccorso, circoli, e nel passaggio al nuovo secolo anche una complessa strutturadi m. come un nemico onnipotente capace dicontrollare tutto e tutti. Si tratta di una semplificazione comprensibile, alla luce della ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] appoggio statunitense e britannico, di Mossadeq e l’assunzione di un ruolo dicontrollo sempre più attivo nell’ poesia nuova»): la struttura tradizionale del verso fu scomposta e riadattata secondo procedimenti di riduzione e ampliamento ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] Jumāhīrīyah videro ulteriori riforme di impronta socialista delle strutture economiche e alla radicalizzazione ideologica esiti alterni: all’iniziale presa dicontrollo del settore orientale del paese e di numerosi centri del settore occidentale da ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] principale del provvedimento è potenziare gli strumenti di indagine e dicontrollo mediante una limitata modifica delle norme vigenti Stato islamico appare in una fase di riorganizzazione: dotato distrutture regionali coordinate da una leadership ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...