Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] pluricellulari riescono a esplicare le loro attività sensitivo-motorie con alcune decine o poche centinaia di neuroni in tutto.
Il segreto dell'affidabilità delle strutturedicontrollo del sistema nervoso è probabilmente lo stesso per cui la memoria ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] del nostro paradigma operativo. Lo studio della coscienza si sviluppa in termini distrutturedicontrollo e strategie di elaborazione; inoltre cerca le loro possibili identificazioni neurobiologiche in determinate aree cerebrali. Verranno ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] indivisa, in cui sono immersi numerosi nuclei: una strutturadi questo genere viene chiamata sincizio. Nel nucleo delle c studi effettuati negli anni successivi, il sistema dicontrollo del ciclo nelle c. di mammifero si è rivelato molto più complesso ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] nei tessuti bersaglio dove sono presenti i recettori, strutture specializzate che riconoscono lo stimolo specifico e ne ), sono sotto il diretto controllo ormonale.
Riproduzione. -Gli o. svolgono un’azione dicontrollo relativa allo sviluppo e alla ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] per la struttura e la funzione cellulare, come nei processi di catalisi enzimatiche, di trasporto e deposito, di supporto meccanico, di protezione immunitaria, di generazione e trasmissione dell’impulso nervoso, dicontrollo della crescita ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] più che per la struttura logica delle teorie scientifiche. Kuhn e Feyerabend hanno particolarmente insistito sui profondi mutamenti storici a cui sono andati soggetti concetti, metodi e procedure dicontrollo, nonché sulla preminenza, riscontrabile ...
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imprinting genètico (o genomico) Forma di eredità epigenetica nella quale, durante la formazione dei gameti, viene modificato il livello di espressione di un gene o di un cromosoma.
Caratteri generali
Le [...] interessati, come avviene nella regione dicontrollodi locus (LCR) della famiglia genica delle globine (➔ globina); non si sa tuttavia come il centro di inattivazione possa influenzare la strutturadi un lungo tratto di cromatina.
L’i. è presente ...
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In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] e ciò può essere effettuato con i cosiddetti ‘metodi dicontrollo vettoriali’, in cui non si agisce sul modulo della trifase); inoltre, lo statore possiede una struttura isotropa, identica a quella di un m. asincrono trifase, mentre il rotore ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] considerare invece m. di una struttura astratta, una struttura concreta appartenente a una classe distrutture equivalenti (la struttura astratta risulta estensionalmente una classe distrutture concrete isomorfe; m. di una strutturadi gruppo si può ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] delle varie fasi del ciclo è regolata da specifici punti dicontrollo (checkpoints). Dopo esposizione a r. le cellule sono in grado di rallentare drasticamente la loro progressione, accumulandosi in punti dicontrollo tra la fase G1 e S (G1/S) e la ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...