MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] della benzina.
Sul piano della politica interna, il M., interessato alle strutturedicontrollo dello Stato sulle imprese, anche per indirizzarle allo sviluppo delle zone arretrate del Paese, fu uno dei principali ispiratori della creazione ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] del '21 il movimento fascista si organizzò su vasta scala, si strutturò in gruppi e formazioni armate, si dette degli organi direttivi. Già tra parte del governo degli strumenti istituzionali dicontrollo del mercato del lavoro, incominciando dal ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] di sottrarre il più possibile la Chiesa locale all'influenza di Roma per assoggettarla invece totalmente al controllo dottrine di ispirazione gallicana del particolarismo e del nazionalismo giuridico all'interno delle strutture ecclesiastiche ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] le strutture amministrative dell'isola negli ordinamenti sardi e doveva quindi preparare, e insieme avvalersi, di una si staccò dalla maggioranza un nuovo gruppo di "dissidenti".Incapace dicontrollare, e forse di comprendere a fondo, tali fenomeni, l ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] manifestò una forte volontà dicontrollo e di intervento. Mentre, in di E. Fasano Guarini, Firenze 1986, ad Indicem;M. Fabretti-A. Guidarelli, Ricerche sulle iniziative dei Medici nel campo minerario da Cosimo I a F., in Potere centrale e strutture ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di garanzia care alla Destra di Minghetti e Spaventa e compensando una maggiore autonomia con forme nuove dicontrollo pp. 492-502 Id., F. C. e il problema della riforma delle strutture amministr. d. Stato italiano, in Rass. stor. del Risorg., LIII ( ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] piombo della cupola (1528-33) e il rinforzo delle sue strutturedi sostegno (disegni degli Uffizi, A 139, 926, 927, 1036 come altre opere di questi anni - la presenza dicontrollate tensioni in certo senso "manieristiche".
Al tempo di Clemente VII e ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] pubblico dei partiti e quella sull'editoria, con la riforma della RAI, e con i criteri dicontrollo e di nomina di molteplici enti e strutture pubblici, sia nazionali sia territoriali. I comunisti erano entrati così per più vie nei centri decisionali ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] indagare la natura e le implicazioni sociali di una struttura economica e di un assetto legislativo arretrati.
L'arresto alla un rinnovato Consiglio di Stato, nei corpi municipali autonomi e negli organi dicontrollo e di coordinamento finanziari e ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] locale, che promosse forme molto differenziate e generò anche strutture irregolari, eliminate solo con la promulgazione di posteriori Novelle. Questo intensificarsi del controllo statale sull'economia comportò una contrazione dell'autonoma iniziativa ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...