Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] di A. Moles e M. Bense. Situandosi in un complesso crocevia disciplinare (teoria dell’i., calcolo statistico-matematico, strutturalismo, psicologia della percezione, sociologia), trattando l’opera d’arte alla stregua di un messaggio trasmesso da un ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] un’aria di famiglia comune. Si tratta di una prospettiva nata dall’assimilazione del formalismo russo e dello strutturalismo, e che nella cultura italiana, con M. Corti e C. Segre, appare particolarmente attenta alla problematica della dinamica ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] dell’a. hanno avuto importanti influssi anche la fenomenologia esistenzialista, la linguistica strutturalista e la semiologia, la teoria dell’informazione, lo strutturalismo. L’emergere di queste tendenze si colloca nella ricerca, tuttora in atto ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] grazie alla pluralità delle voci con cui il monologare angosciato di Cassandra si identifica (Mauser 1985).
Ancor più strutturalmente polifonica risulta Medea (1996), romanzo costituito da undici monologhi di sei personaggi e in cui ritornano i temi ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] linguaggio dominato dai meccanismi tropologici già descritti, sia pure approssimativamente, dalla retorica antica. L'affermarsi dello strutturalismo, che nella linguistica scorge la scienza-modello, il fiorire di una nuova retorica (Ch. Perelman, il ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] a cui Freud ha dato il nome di metapsicologia, secondo i tre punti di vista dinamico, topico (poi denominato strutturale) ed economico.
Il punto di vista dinamico è quello secondo cui i fenomeni psichici sono considerati il risultato di un ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] condotti in modo asistematico e subordinati a interessi stilistici, pedagogici, psicologici, o tecnici, si è affermata con lo strutturalismo, con le enunciazioni della scuola di Praga, e, in tempi più recenti, con le teorizzazioni di G.K. Zipf ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] sulle caratteristiche di una società primitiva continuavano a sussistere sia nell'antropologia funzionalista che in quella strutturalista, e persino, con buona pace dei boasiani, in alcune correnti dell'antropologia americana.
Negli anni cinquanta ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] , 1974, 1977 e 1984; v. Kristeva, 1977 e 1980; v. Violi, 1986), e dalla filosofia: sia che si tratti del post-strutturalismo decostruttivista alla Derrida e della microfisica dei poteri di Foucault (v. Flax, 1987; v. Scott, 1988; v. Alcoff, 1988; cfr ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] of music, London-New York 1959.
G.-G. Granger, Pensée formelle et sciences de l'homme, Paris 1960 (trad. it. Strutturalismo e pensiero formale, Napoli 1977).
Ch. Seeger, On the moods of a music logic, in Journal of the American musicological society ...
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strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia un insieme organico e globale i cui elementi...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...