Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] soggiorno di tre anni nei paesi scandinavi, si recò nel 1942 negli Stati Uniti. Qui egli, oltre allo strutturalismo di proprio conio, divulgò, fra i teorici della letteratura come tra i linguisti, alcune descrizioni di netta impronta fenomenologica ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] da un fine oggettivo o legge esteriore (eteronomia).
Per la psicologia della f. ➔ Gestalttheorie e psicologia.
Linguistica
Nello strutturalismo moderno, la nozione di f. è stata utilizzata da F. de Saussure per definire la lingua come oggetto ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] di A. Moles e M. Bense. Situandosi in un complesso crocevia disciplinare (teoria dell’i., calcolo statistico-matematico, strutturalismo, psicologia della percezione, sociologia), trattando l’opera d’arte alla stregua di un messaggio trasmesso da un ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] un’aria di famiglia comune. Si tratta di una prospettiva nata dall’assimilazione del formalismo russo e dello strutturalismo, e che nella cultura italiana, con M. Corti e C. Segre, appare particolarmente attenta alla problematica della dinamica ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] all’interno del sistema di valori, la lingua, in cui ogni termine riceve il suo per contrasto con gli altri. Alla semantica strutturale si rifanno in Europa E. Coseriu, H. Geckeler, A.J. Greimas, J. Lyons, E. Nida, B. Pottier, U. Weinreich.
Nello ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] la quale muovevano gli stessi dellavolpiani. Nel confronto successivo con Althusser, e più in generale con lo strutturalismo, il L. riproponeva questi temi. Egli combatteva cioè su due fronti: da una parte contro l'interpretazione antiumanistica ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] , le cosiddette scienze umane - dalla psicanalisi all'etnologia - o di nuove correnti filosofiche - dalla fenomenologia allo strutturalismo e all'ermeneutica - che hanno inciso, sia pur in diversa misura, sulla nozione di ‛scientificità' risalente ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] anch'esso si propone semplicemente di mettere in evidenza relazioni fra dati osservabili. Così, quando studia i miti, lo strutturalista non ne indagherà affatto la genesi o il suo senso, ma studierà soltanto le regolarità che si possono scoprire ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] in funzione delle altre variabili. Un m. può essere inoltre statico o dinamico, a seconda che nelle sue equazioni strutturali non entrino o entrino variabili riferentesi a diversi momenti di tempo, ed è detto lineare quando tutte le equazioni in ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] allo stato positivo, l'umanità non può ritornare indietro.
La ragione di questa necessità del progresso risiede nella differenza strutturale tra il sistema di credenze dell'antico sistema e quello del nuovo. Il primo era un sistema organico, ma ...
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strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia un insieme organico e globale i cui elementi...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...