Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] nei mercati e di appropriarsi dei profitti derivanti dal commercio (v. Singer, 1970; v. Lal, 1975).
4. Dualismo e strutturalismo
Dopo gli anni settanta il 'dualismo' è stato poco studiato sotto questo nome, ma la ricerca prosegue con successo e ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] , la convertibilità del dollaro fu definitivamente sospesa dal presidente Nixon nell'agosto 1971 (v. Solomon, 1977).
Il secondo difetto strutturale del sistema, sempre a detta di Cooper, stava nella regola secondo la quale il tasso di cambio di un ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] piano di una personalissima invenzione di uno stile comico-patetico, in cui l'utilizzazione del non-sense costituisce elemento strutturale, si collocano le Poesie della fine del mondo di A. Delfini. Da un lavoro di selezione dei materiali linguistici ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] alla Biennale di San Paolo nel 1971), sono già fra i protagonisti dell'avanguardia europea. L'arte cinetica e cinetico-strutturale è rappresentata specialmente da H. De Marco, M. Boto, J. Le Parc (vincitore del primo premio alla Biennale di Venezia ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] , dall'accusa di essere prono a una mera osservanza di stereotipi, va comunque sottolineato che certe estreme conclusioni post-strutturaliste o pseudo-fenomenologiche (quali la concezione dell'opera d'arte come puro artefatto verbale o l'idea che la ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] mai problematico. La scienza diventa il modo d'apprendere la realtà, che è proprio del capitalismo. Il suo emergere appare ‛strutturalmente e organicamente' legato alla struttura economica del capitalismo. E poiché l'una sta e muore con la morte dell ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] ) di M. Ryan, cui fa da pendant il volume Textual power (1985) di R. Scholes, già esponente di spicco dello strutturalismo semiotico e qui impegnato a riaprire la dimensione della testualità ponendo sullo stesso piano il contesto sociale, anche se da ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] da R.K. Merton, che ha tentato un’integrazione del punto di vista della s. della conoscenza con quello della s. strutturale-funzionale. Nella direzione di una s. della conoscenza che non si limiti a trattare il problema dell’ideologia ma affronti ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] in funzione delle altre variabili. Un m. può essere inoltre statico o dinamico, a seconda che nelle sue equazioni strutturali non entrino o entrino variabili riferentesi a diversi momenti di tempo, ed è detto lineare quando tutte le equazioni in ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] condotti in modo asistematico e subordinati a interessi stilistici, pedagogici, psicologici, o tecnici, si è affermata con lo strutturalismo, con le enunciazioni della scuola di Praga, e, in tempi più recenti, con le teorizzazioni di G.K. Zipf ...
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strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia un insieme organico e globale i cui elementi...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...