Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] unico film di ben 40 ore: The book of all the dead.
Tra le varie posizioni più o meno estreme dello Strutturalismo operarono tra gli anni Sessanta e Settanta negli Stati Uniti, filmmakers quali Tony Conrad (The flicker, 1966), Jordan Belson (Samadhi ...
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olismo
Der. del gr. ὅλος «tutto, intero, totale». Tesi secondo cui il tutto non è riducibile alla somma delle parti di cui è composto. Questo principio generale è stato variamente declinato in diverse [...] non sarebbero riducibili. Tali concezioni (per es., il marxismo, il funzionalismo in sociologia e lo strutturalismo in antropologia) sono state spesso criticate, soprattutto in ambito filosofico, dall’individualismo metodologico (➔ individualismo ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] ) la scuola angloamericana del new criticism (J. C. Ransom, Ch. W. Brooks, R. P. Warren, I. A. Richards); 4) lo strutturalismo francese (R. Barthes, A. J. Greimas, G. Genette, T. Todorov) a partire dal 1960. Questo gruppo è contemporaneo degli autori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La semiotica, o semiologia – dal greco sēmêion, “segno” – viene tradizionalmente definita [...] in rilievo del ruolo attivo svolto dall’interprete nei processi di costruzione del senso. Ciò che viene contestato è l’assunto strutturalista secondo cui il senso di un testo sia in qualche modo dato e vada ricercato dentro le maglie stesse del testo ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] dialettica giunge a toni polemici nei rapporti fra la scuola dinamista francese (G. Balandier, P. Mercier) e la scuola strutturalista di C. Lévi-Strauss. Mentre la prima si concentra nello studio dei fenomeni di tensione manifesta o latente, di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] una singola voce autoriale. Una figura particolarmente importante nel panorama europeo per i suoi rapporti dapprima con lo strutturalismo (La struttura assente, 1968) e in seguito con la semiotica è rappresentata da Umberto Eco, autore nel 1962 ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] all’interno del sistema di valori, la lingua, in cui ogni termine riceve il suo per contrasto con gli altri. Alla semantica strutturale si rifanno in Europa E. Coseriu, H. Geckeler, A.J. Greimas, J. Lyons, E. Nida, B. Pottier, U. Weinreich.
Nello ...
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Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] J. Mukařovský e l'esule Jakobson) pub-blicarono nel 1929 le loro celebri Tesi, considerate l'atto fondativo dello strutturalismo linguistico. La lingua vi è presentata come ca-ratterizzata da diverse funzioni (tra cui quella poetica), le quali, in ...
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STRAUSS, Botho
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Naumburg/Saale (Assia) il 2 dicembre 1944. Formatosi alla scuola di Francoforte, ha iniziato, in sede di critica teatrale, conformandosi al [...] insieme più discussi e più apprezzati della sua generazione.
Attento, a vario titolo, alla lezione della psicoanalisi, dello strutturalismo, di varie espressioni dell'irrazionalismo del 19° e del 20° secolo, S. è al centro dell'interesse soprattutto ...
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PRETI, Giulio
Aldo Zanardo
Filosofo italiano, nato a Pavia il 9 ottobre 1911, morto a Djerba (Tunisia) il 28 luglio 1972. È stato professore incaricato di filosofia morale presso l'università di Pavia [...] , Adamo Smith, Bari 1957; Praxis ed empirismo, Torino 1957; Retorica e logica, le due culture, ivi 1968; Umanismo e strutturalismo, Padova 1973; vari suoi scritti sono stati raccolti in Saggi filosofici, 2 voll., Firenze 1976, Notevoli anche i suoi ...
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strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia un insieme organico e globale i cui elementi...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...