Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] un composto avente la stessa composizione isotopica di un altro, ma diversa disposizione degli i. all’interno della strutturamolecolare. Così, per es., l’acetaldeide (CH3CHO) monodeuterata può esistere in due diverse forme isotopomera, di formula ...
Leggi Tutto
spettrometria L’insieme dei metodi e delle tecniche di misurazione attuati mediante spettrometri.
S. di massa
La s. (o spettrografia) di massa si occupa della produzione e dello studio dello spettro di [...] , al grado di insaturazione, alla presenza di determinati gruppi funzionali, ai dettagli della strutturamolecolare. Lo spettro di massa di un composto M avente massa molecolare M presenta, in generale, un picco relativo allo ione M+ (riga del primo ...
Leggi Tutto
Sostanze in grado di effettuare un’efficace azione di pulizia di una superficie, operando però in modo diverso dagli smacchiatori (➔) che esercitano un’azione solvente sullo sporco. La gran parte appartiene [...] di sodio del tipo ramificato (ABS-r) sono scarsamente biodegradabili, cioè non suscettibili di rapida demolizione della strutturamolecolare per effetto di microrganismi: ciò rende persistenti le schiume prodotte da questi d., esaltandone gli effetti ...
Leggi Tutto
Chimico (Darmstadt 1829 - Bonn 1896). Uno tra i fondatori della teoria della strutturamolecolare, dalle sue ricerche sono derivate alcune delle principali teorie moderne sui composti organici, come quella [...] idee e sul quale si formò una nuova generazione di chimici organici. K. è stato uno dei fondatori della teoria della strutturamolecolare, elaborata a partire dalla seconda metà del 19º secolo. Questa teoria è stata da allora il quadro di riferimento ...
Leggi Tutto
Il complesso di forze di tipo attrattivo e repulsivo a cui danno luogo, pur mantenendo la propria individualità chimica, due molecole o ioni o atomi dello stesso o di diverso tipo quando si trovano a una [...] che riguarda l’interazione intermolecolare a breve distanza, essa è sempre repulsiva e impedisce la deformazione della strutturamolecolare.
La rappresentazione analitica delle forze di interazione repulsiva non è del tutto definita; comunque esse ...
Leggi Tutto
Ormone ipoglicemizzante secreto dalle cellule delle isole di Langerhans del pancreas, isolato da F.G. Banting e C.H. Best nel 1921. Nel 1954 F. Sanger definì la strutturamolecolare dell’i. di bue. L’i. [...] per via sintetica; nel 1966 fu realizzata da P.G. Katsoyannis la sintesi dell’i. umana.
L’insulina è un polipeptide (peso molecolare vicino a 6000), costituito da due catene di amminoacidi A e B, unite fra loro da due ponti disolfuro -S-S-; un terzo ...
Leggi Tutto
Proteina globulare che costituisce i microfilamenti delle cellule e i filamenti sottili delle cellule muscolari, dove insieme alla miosina (➔) è responsabile della contrazione muscolare. I microfilamenti, [...] sequenza di monomeri costituiti da subunità proteiche globulari dette actina G, che polimerizzano a testa-coda. Per la strutturamolecolare del filamento ci si basa su modelli molecolari computerizzati: nel modello più attendibile un’unica catena di ...
Leggi Tutto
Biochimico ungherese (Budapest 1893 - Woods Hole, Massachusetts, 1986), naturalizzato statunitense. Compì fondamentali studi sulla biochimica della vitamina C, sui processi ossidoriduttivi e sulla azione [...] ossalacetico) distaccato dai substrati. Tra i suoi numerosi altri contributi sono anche da annoverare quelli sulla strutturamolecolare delle proteine, sulla riboflavina, su alcune sindromi avitaminosiche, sui flavoni contenuti nel succo di limone e ...
Leggi Tutto
Neurobiologo francese (n. Domont 1936). Professore emerito presso l’Istituto Pasteur di Parigi e il Collège de France, è stato presidente del comitato nazionale di bioetica francese. Si è dedicato allo [...] studio della strutturamolecolare dei canali di membrana e dei recettori, e quindi alla comunicazione chimica nel sistema nervoso, all’apprendimento e alle funzioni cognitive. Ha vinto numerosi premi, tra cui il premio Balzan per le scienze cognitive ...
Leggi Tutto
Fisico olandese (Maastricht 1884 - Ithaca 1966). Professore di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht, poi direttore dell'Istituto fisico in quella di Lipsia e infine direttore (1935) del [...] il premio Nobel per la chimica nel 1936 per il fondamentale contributo apportato dalle sue ricerche alle conoscenze sulla strutturamolecolare. Dal 1936 accademico pontificio. Negli Stati Uniti dal 1940, fu da quell'anno capo della sezione di fisica ...
Leggi Tutto
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...