La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] e di altre istituzioni filantropiche. Harry Laughlin (1880-1943), incaricato da Davenport di gestire la struttura, curava scienziati atomici, allo scopo di promuovere l'idea di un controllo internazionale degli armamenti nucleari, considerati ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] versione sanzionata da Zhu Xi (1130-1200), imposta dalla struttura degli esami, risale alla fine dell'epoca Yuan, anche femminile ‒ e della commercializzazione erano controllati e finanziati da reti di commercianti e mediatori collegati al mercato ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] a Noicattaro, dalla prestazione di ogni servizio; inoltre consolidò il controllo su Monopoli, città di cui nel 1085 si qualificava e in Sicilia, in Forme di potere e struttura sociale in Italia nel Medioevo, a cura di G. Rossetti, Bologna 1977, ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] il controllo sull'Illirico orientale. Durante questi anni, il vescovo di Roma non ebbe la possibilità di le prime concepite per una chiesa di Roma. La figurazione esprime un'ecclesiologia ampiamente strutturata: al centro è raffigurato Cristo ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] al fine di dotare la Repubblica di una struttura militare di Terraferma permanente, L'assoluta mancanza di informazioni circa dì Francesco Sforza, intenzionato a riprendere il più presto possibile il controllo della città, al fine soprattutto di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] capaci di tenere insieme tutta la Cina, dovevano esercitare sulla cultura e sulle idee un controllo rigido, di tipo loro comparsa soltanto nel periodo di divisione tra Nord e Sud (220-589), per raggiungere una struttura definitiva e matura a partire ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] strutture sociali di qualsiasi tipo, dai mezzi di comunicazione di massa alle associazioni di cittadini - fossero esse sindacali, sportive, femminili o di in aziende collettive, per di più sottoposte a un ferreo controllo statale, richiese non solo ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] del F. di inviare a proprie spese 4 soldati alla difesa di Padova, dove la famiglia possedeva una struttura urbana di grande prestigio al Senato, tendeva a privare quest'ultimo del controllo sui principali organi dello Stato, e in particolare a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] volontà al potere, ma era un potere soggetto a controlli (p. 52). Aveva in germe i caratteri del mondo religioso non andava identificato con quello a capo di uno Stato e della struttura chiesastica. Se il primo resta enigmaticamente sullo sfondo, ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] unions si aggiunsero le confederazioni generali a struttura verticale e di massa, dal cui sviluppo (specie dopo ancora territoriale, con lo scopo di erogare assistenza e di sottrarre il collocamento all’esoso controllo degli intermediari privati. La ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...