PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] di questi, Domenico, nella prigionia di Fenestrelle. Fu fortemente critico nei confronti del motu proprio del 6 luglio 1816, che rinnovava profondamente la struttura della Commissione di belle arti romana, e sottoponeva a un rigido controllo sia il ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] 1572 la struttura fu eretta a confraternita ed ebbe il coordinamento delle scuole parrocchiali.
Oggetto di attenzione furono rispettive sedi. Al fine di garantire un più attento controllo sull'applicazione dei decreti di Trento, con il breve Ut ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] predicazione, a c. dei teologi preposti al controllo degli strumenti di comunicazione orale, indicò tendenze non allineate alla Francesco Gonzaga, al di là della scontata proliferazione dei luoghi comuni che caratterizzano la struttura del "dedicare" ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] quanto mancava e a dare a essa la sua definitiva struttura in tre parti, di cui si conservano la prima e, non completamente, la di fiduciari del papa per missioni di carattere politico-religioso, sia come longae manus del pontefice nel controllo del ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] controllo sulle proprietà della Chiesa: nel 1418 il duca Filippo Maria Visconti ingiunse al podestà di Lodi di intervenire contro gli usurpatori di vasto progetto di razionalizzazione delle strutture della Chiesa locale secondo le istanze di riforma ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] , spinse il C. a chiedere insistentemente all'amico Galiani di consentirgli di "andar via". E il cappellano maggiore, impegnato nel suo disegno che si realizzava attraverso il controllo dei centri nevralgici della società e della Chiesa, lo propose ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] Gajano, La raccolta di vite di santi di L. L.: storia, struttura, finalità di una costruzione agiografica, in Raccolte di vite di santi dal XIII al XVIII secolo. Messaggi, strutture, fruizioni, a cura di S. Boesch Gajano, Fasano di Brindisi 1990, pp ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] lunga disputa per il controllodi due castelli della Val di Cecina, Gerfalco e Travale di Travale in un documento dell'Archivio vescovile di Volterra, in Rassegna volterrana, I (1924), pp. 116-123; G. Volpe, Montieri. Costituzione politica, struttura ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] per la discussione dei casi di coscienza e il controllo della vita liturgica e morale di ogni parrocchia; i sinodi del seminario, ma non solo) il sistema di formazione del clero e la stessa struttura degli esami per la promozione agli ordini sacri ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] 1557; stampate nella forma di un esile libriccino, esse non rispettano in realtà la struttura tradizionale degli statuti diocesani di un clero consapevole dei suoi obblighi e capace di affrontarli: la cura degli edifici e dei paramenti, il controllo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...