La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa distrutture complesse [...] ; tale particolare struttura determina, in virtù delle leggi della topologia, il suo comportamento nello spazio tridimensionale. Nel 1971 si scoprirà che in tutti i tipi di cellule è presente una classe di enzimi che servono a controllare lo stato ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] diversa da quella delle società moderne) e sulla strutturadi parentela. Erano tratti non trasferibili alle società secondarie, condizione agisce in modo severo sugli esperimenti con gruppi dicontrollo e con il placebo. La richiesta del consenso è ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] struttura. Una ‛struttura' è l'insieme delle relazioni intercorrenti tra gli elementi di un insieme (di molecole, di cellule, di tessuti, di organi, di sistemi); ogni livello di patologici in gioco, per sperare dicontrollarle all'origine.
1. I ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] veloci.
La cartilagine articolare, di cui fu posta in luce la caratteristica strutturadi tipo funzionale, andrebbe incontro a pertanto essere elaborate nuove tecniche che consentano dicontrollare e di estendere tali conoscenze su tessuti e organi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] intermediario chimico, descrivendone le importantissime funzioni dicontrollo e regolazione dell'azione ormonale. Sutherland legami chimici e le sue applicazioni alla descrizione della strutturadi sostanze complesse.
Nobel per la medicina o la ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] delle tecniche sanitarie hanno modificato profondamente la struttura della morbilità e hanno spostato, nei rilevamenti statistici, il peso della malattia verso i gruppi di età media e avanzata. Al controllo sanitario delle malattie infettive si deve ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] neuromuscolare dei Mammiferi.
Quest'organo terminale incapsulato servirà nel presente contesto come esempio di una struttura sotto controllo centrifugo di speciali fibre nervose per mezzo delle quali la sensibilità dell'organo può essere modificata ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Hoyt e l'altro di Andrew Murray, mostrano l'esistenza di un meccanismo dicontrollo a retroazione che impedisce alle cellule di completare la mitosi, se non è stato assemblato correttamente il fuso mitotico, una struttura necessaria alla ripartizione ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] che formano i gangli della base, o nuclei sottocorticali, distinti in caudato, putamen e globus pallidus. Si tratta distrutture specializzate soprattutto nel controllo dei movimenti. Negli animali meno evoluti, i gangli della base sono le uniche ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] del nostro paradigma operativo. Lo studio della coscienza si sviluppa in termini distrutturedicontrollo e strategie di elaborazione; inoltre cerca le loro possibili identificazioni neurobiologiche in determinate aree cerebrali. Verranno ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...