Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] sono costruiti ogni anno sulla base della struttura produttiva preesistente. I primi bilanci materiali, o cifre dicontrollo, furono basati sulla struttura produttiva che si era creata nell'economia di mercato ed era riconoscibile nelle statistiche ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] quel paese nell'allacciare relazioni fiduciarie e di lealtà interpersonale, sembra essere all'origine dello sviluppo di mercati in aree in cui - nel mondo anglosassone - si sono imposte strutturedicontrollo gerarchico (v. Aoki, 1990; v. Dore, 1987 ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] 1959), questo processo dicontrollo sociale è strettamente connesso al problema della famiglia e alle misure, relativamente rigorose, tendenti a mantenerla in una posizione molto più subordinata, all'interno della struttura complessiva, di quella che ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] degli anni settanta strutture agrarie come quelle francesi e inglesi, ben più competitive di quelle italiane. In
Comunque non si trattava ancora di un abbandono del protezionismo. Si eliminavano gli strumenti dicontrollo non daziari eretti dopo il ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] per i membri dell'organo di vigilanza che per quelli del sub-organo dicontrollo, si auspica che (nella misura di almeno un terzo, ma Spesso chiamate 'commissioni interne', tali strutture erano costituite, in linea di massima, da soli dipendenti, che ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] con la C.G.I.L. unitaria, dovuta a premesse politico- ideologiche, ma anche alla necessità di consolidamento della struttura confederale e dicontrollo politico delle vertenze. Spinte periferiche tuttavia non mancarono sull'uno e sull'altro fronte ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] stereotipata, più scientifica e pertinente, della strutturadi ogni sistema scolastico, delle sue principali componenti France Foucault ha svolto un'analisi magistrale di questi dispositivi dicontrollo del discorso generati dalle stesse pratiche ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] senza imposizioni dirette o indirette da parte di agenti dicontrollodi alcun genere.
È lecito pertanto sostenere che le dimensioni di vere e proprie megalopoli di 20 milioni e più di abitanti (San Paolo, Città di Messico). La struttura demografica, ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] , che sono gli stessi che avevano decretato il successo dell'azienda integrata: la quota di mercato controllata, la caduta dei costi unitari. La struttura multidivisionale è adottata da pochi pionieri negli Stati Uniti fra le due guerre, si afferma ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] a controllo statale, dalla facoltà di costituire imprese e dalla possibilità, in taluni casi, di acquisire proprietà sociale degli individui e possono così modificare la strutturadi un sistema di stratificazione. Se gli individui sono convinti che ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...