Responsabilita da reato degli enti. I problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
Francesco Viganò
Responsabilità da reato degli entiI problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
A [...] caso si trattava di una struttura ospedaliera, nell’altro di una società che si occupava di raccolta e smaltimento n. 231/2001, che non prevede alcun controllo da parte del giudice sulla decisione di archiviare il procedimento assunta dal p.m.), ecc. ...
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Nuova disciplina delle condotte riparatorie
Piero Silvestri
La necessità, sempre maggiormente avvertita, di modulare risposte ordinamentali differenti rispetto a reati di differente disvalore, ha determinato [...] La focalizzazione
Giova a questo punto esaminare la struttura della nuova causa estintiva del reato in connessione di proporzionalità legati al fatto-reato, al grado della colpevolezza, alla personalità del reo, alle esigenze rieducative.
Il controllo ...
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Marco Lopez de Gonzalo
Abstract
Preliminarmente, viene precisata la definizione di nave. La nave viene poi presa in considerazione nella sua consistenza materiale e nella sua qualità di bene mobile registrato. [...] tra le attività svolte a bordo ed i vertici della struttura aziendale; ciò è avvenuto in particolare con il c.d in dettaglio in cosa debbano estrinsecarsi la giurisdizione ed il controllo dello Stato di bandiera (cfr. Leanza, U., Navi private (dir. ...
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Roberto Flor
Abstract
La vulnerabilità informatica della società moderna è dovuta a fenomeni criminosi caratterizzati da nuove modalità di offesa, che sfruttano le esponenziali potenzialità delle nuove [...] cd. reati informatici propri, ricalcando struttura e contenuto di quelle vigenti seguendo il parametro guida del alla protezione di informazioni, siano esse riservate o non riservate, ed al loro controllo nello svolgimento di rapporti giuridici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] principio del carattere singolare dello ius mercatorum.
La struttura cetuale ha avuto una funzione costituzionale. Prammatiche, e rivendicano, attraverso l’istituzione di magistrature pubbliche, il controllo amministrativo e fiscale sulle attività ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] Con riferimento ai secondi, assume prioritaria rilevanza il controllodi gestione, ossia il controllo, previsto dell’art. 4, d.lgs. n Bachelet, V., Evoluzione del ruolo e delle strutture della pubblica amministrazione, in Scritti giuridici, Milano, ...
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Giampiero Proia
Abstract
Vengono esaminati gli elementi che caratterizzano il contratto collettivo aziendale ricostruendone natura, funzioni e collocazione nel più ampio sistema delle relazioni sindacali. [...] imprese» (cfr. supra, § 2). D’altro lato, è stato previsto che le strutture territoriali dei sindacati nazionali possono concludere, sotto il diretto controllodi questi ultimi, intese dirette a modificare «singoli istituti economici e normativi ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] della peculiare problematica dell’apporto di lavoro più che alla modifica della struttura stessa dell’istituto, induce però diritto al rendiconto (art. 2552, co. 3), esercita il controllo sulla gestione dell’impresa. Se è opinione condivisa che il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] dei modelli classici, il processo attraverso cui la struttura istituzionale e le norme pubblicistiche si erano affermate.
del Cinquecento, nonostante i segni di chiusura che, in funzione di un controllo ideologico-religioso, si registrano nella ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] in vigore nel 1999) che prevede anche il controllo, sul rispetto dei relativi contenuti, da parte del Branca, G. (a cura di), Comm. Cost., I, Bologna-Roma, 1975, 162 ss.; Rossano, C., Problemi distruttura dello Stato sociale contemporaneo, Napoli, ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...