Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] altro gene, detto caudal, importante per la formazione distrutture posteriori, è distribuito uniformemente in tutto l'ovocita, ma che della radice. Un altro gene che controlla lo sviluppo di una specifica regione dell'embrione, quella apicale, ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] d'inattivare veleni o tossine, distruggere o inibire la riproduzione di cellule patogene, inibire enzimi lesivi dei tessuti, controllare l'eccitabilità distrutture nervose o muscolari, ricostituire il volume sanguigno, ripristinare i processi ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] e l'importanza per l'evoluzione di "geni neutrali", cioè di geni che controllano caratteri che non hanno alcun valore selettivo comunicazioni tra gli animali, in questa App.) e la struttura e l'evoluzione delle società animali. Questi capitoli delle ...
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IDROBIOLOGIA
Fiorenza G. Margaritora
(XVIII, p. 727; App. IV, II, p. 143)
Questo termine, molto generale, che definiva in passato lo studio della vita di tutti gli organismi acquatici, è attualmente [...] nel determinare la struttura e l'evoluzione delle comunità zooplanctoniche. Gli equilibri tra le specie zooplanctoniche sembrano dovuti soprattutto al controllo esercitato dai pesci planctofagi, causa anche di forte diminuzione di talune specie.
I ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] cariotipo in vari tipi di tumore, e nel ripresentarsi di caratteristici riarrangiamenti distruttura in specifiche neoplasie. Tutte queste operazioni vengono effettuate sotto controllo ecografico. Il rischio di aborto è di circa il 2÷3%, percentuale ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Alberto Credi
Margherita Venturi
I congegni biochimici che presiedono a tutte le funzioni vitali, dalla sintesi dell'ATP (adenosintrifosfato) ai movimenti muscolari, [...] di scarto.
Altro aspetto critico in fase di progettazione è quello che riguarda la necessità dicontrollare sistema nella forma trans viene irradiato con luce di 360 nm, il cambiamento distruttura dell'unità centrale c causa l'avvicinamento dei ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] struttura complessa di microfibrille di cellulosa su una matrice di emicellulosa e proteine, e tanto robusta da resistere alla pressione di turgore (di circa 2 atm) di per quanto risulta finora, sotto il controllo degli ormoni regolatori dell'a., che ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] in cui sono alternati strati di due semiconduttori aventi energia di eccitazione elettronica al livello di conduzione (Egap) differente. Il segreto del funzionamento di tali strutture risiede nel controllo dello spessore di ogni strato, che deve ...
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Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] del controllo sulla utilizzazione delle predette ossidazioni (immagazzinamento dell'energia sotto forma di particolari forse, anche qui, delle strutture limitanti di questi onde viene alterato il comportamento osmotico di tali organuli e della cellula ...
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(App. IV, I, p. 458)
La c. in questi ultimi anni ha fatto progressi che hanno permesso di chiarire numerosi aspetti riguardanti l'organizzazione e il funzionamento del genoma. Il miglioramento delle tecniche [...] da cui si è originata, in quanto ha perso il controllo della sua moltiplicazione.
La scoperta degli oncogèni e la loro in grado di produrre alterazioni nella struttura cromosomica. A seconda della natura dell'agente varia il tipo di meccanismo con ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...