CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] dall'acquisto del pacchetto dicontrollo della Banca popolare di Napoli e di una partecipazione nella Società di assicurazioni diverse (S.A. industria pesante, (che aveva caratterizzato la struttura socioeconomica cittadina a partire dalla legge ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] di sfruttamento di queste proprietà dotandole di segherie, impianti di trasporto e altre infrastrutture, il G. rilevò dal barone A. von Popper la quota dicontrollo della commercializzazione si dotò di una struttura adeguata acquistando nel 1910 ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] termine di un processo che sta al di là della norma ... ; deve ... riconoscere che la natura e la strutturadi un Tra l'altro, in qualità di ministro il D. emise disposizioni che rafforzavano il controllo ministeriale sulla condotta dei magistrati ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] dall'incendio del 1812. In tale progetto ebbe modo di esprimere le sue capacità di urbanista, nella strutturazionedi una nuova zona fra il centro della città e il Cremlino, di architetto di uno degli edifici più significativi dell'epoca, e, infine ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] a riportare la città sotto il diretto controllo della Chiesa. La possibilità di uno scontro con il papa creò un prolungata presenza di un influente ambasciatore fiorentino a Venezia era in parte il risultato di una nuova strutturadi alleanze fra ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] controllo dei monasteri di Bèze e di Digione - a Benevento, fino al santuario di S. Michele a Monte Sant'Angelo.
La capacità di reputando ingiustificati altri rimandi. Tuttavia, la strutturadi Digione trova ulteriori collegamenti con le cripte ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] sul piano economico. La saldatura di queste forze faceva emergere la fragile strutturadi uno Stato le cui sorti di poter esercitare un controllo sulle forze in movimento mediante il richiamo alla moderazione e lo sforzo personale di mediazione ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] anni Sessanta il gruppo risultava strutturato attorno a tre entità: Pirelli & C. era la finanziaria di famiglia che, a sua volta, possedeva il 7,21% del capitale della Pirelli S.p.A. (la quale controllava tutte le attività che si effettuavano ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] un grande Stato territoriale, della sede delle massime magistrature repubblicane, la cui volontà di mantenere indipendenti le strutture della Chiesa locale dal controllo della Curia romana era ormai da secoli una caratteristica consolidata.
L. tentò ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] .
Tale funzione dicontrollo delle fabbriche fu esercitata dal D. anche nei riguardi dell'Incoronata di Lodi, dove fu , probabilmente identificabile con il D., si giungeva a determinare la strutturadi S. Maria presso S. Celso, a navata unica con tre ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...