Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] del 3 genn. 1925 con cui Mussolini riprese il pieno controllo della situazione, il L. avrebbe voluto l'inasprimento della lotta preferito darle la strutturadi un vero e proprio partito. La divergenza sulle forme di organizzazione ne sottendeva in ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] Grandi Uffici e la creazione di un Consiglio di Stato dotato di un largo potere dicontrollo in campo legislativo. In di nuovi organismi di governo, tipo Consiglio di Stato, ma riduce la riforma istituzionale ad un mutamento nella struttura sociale ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] milizia ferroviaria, con compiti di tutela dell'Ordine sui servizi ma anche dicontrollo politico del personale. Si di unsì politica di massa da parte del fascismo che si avviava a divenire regime, il C. potenziò le strutture dopolavoristiche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] da grandezze extraeconomiche (popolazione, preferenze di consumo, tecnologia, strutturadi mercato ecc.). Anzi, lo moneta internazionale, tenendo anche conto della difficoltà del controllo sulla crescita del credito e della scarsa fiducia ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] dell'ordine del decimillesimo di millimetro. Mancavano del tutto i metodi dicontrollo che costituiscono il 165; Sulla presenza dei pori nei vasi delle Conifere e sulla loro struttura, ibid., p. 166; Comunicazione su un nuovo cannocchiale, in Atti d ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Rossi
Nadia Robotti
Fisico italiano di fama internazionale, uno dei massimi esperti sui raggi cosmici, Bruno Rossi fece sì che questo settore, assolutamente nuovo in Italia, si sviluppasse nel [...] di gruppi di particelle in cascata (elettroni e positroni), da loro chiamati sciami. Da notare che la tecnica dicontrollodi fisica, assumendosi la responsabilità del progetto, con l’obiettivo, pienamente riuscito, di realizzare una struttura all ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] di ripetere, utilizzando un microscopio speciale da lui stesso inviato, alcuni esperimenti dicontrollo sull’eventuale ricrescita della testa amputata di una pagina illustrata con disegni raffiguranti la struttura interna ed esterna dell’occhio, fa ...
Leggi Tutto
PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] automobilisti in transito. Il chiosco, impreziosito dalle strutture progettate dall’architetto Angelo Bianchetti (1911-1994 un’unica entità, l’Alimont, che riuniva i pacchetti dicontrollo ex Montecatini nella Bertolli (olio), nella De Rica (conserve ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Adriano Buzzati-Traverso
Mauro Capocci
Adriano Buzzati-Traverso è stato uno dei principali esponenti della prima generazione di genetisti e biologi molecolari in Italia. A lui si devono molti sforzi, [...] per studiare i processi di mutazione e quindi comprendere, da un lato, la struttura del materiale ereditario, impegno sociale, vanno sicuramente ricordati l’appoggio alle politiche dicontrollo delle nascite (Buzzati-Traverso fu tra i promotori, nel ...
Leggi Tutto
Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] dall'analisi della struttura dei documenti greci privati dell'Italia meridionale, anteriori alle costituzioni di Melfi" di Federico II, Comitato centrale dicontrollo per l'oppio. Dal 1935 al 1940 egli tenne l'incarico di diritto privato comparato ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...