DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] giugno dell'anno seguente, dedicandosi soprattutto al controllo delle fortificazioni ed all'approvvigionamento delle truppe che dei risvolti commerciali che la politica di potenziamento delle strutture marinare, tenacemente perseguita dall'imperatore ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] di contagio liberale, la popolazione restò praticamente inerte fino a quando, nel marzo del 1848, l'allentarsi del controllo una breccia nella rigida struttura poliziesca, consentendo ai pochi personaggi dediti alla politica di prendere contatto con i ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] numerosa era infatti la presenza di nobili filomedicei (alcuni dei quali con responsabilità di governo) nel movimento di dissenso religioso. Il C. dunque restò sotto il controllo del duca che rifiutò la richiesta di estradizione e condusse tutta l ...
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COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] austriaco.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Archivio di corte, Lettere di particolari, C, marzo 88; Ibid., Carte Canefri, La nobiltà di Alessandria rappresentata, p. 85; Ibid., Sezioni Riunite, Patenti controllo finanze, 2 maggio 1795, reg ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] : per esempio, l'edificio pensato come struttura aperta alla vita di relazione del quartiere. Da ricordare, la 85). In questa prova il L. controllò con perizia il tema dell'inserimento di un brano di architettura contemporanea in un contesto storico, ...
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PECCI, Enrico
Michele Lungonelli
PECCI, Enrico. – Nacque a Prato il 16 gennaio 1910 da Luigi e da Ida Lombardi.
La famiglia possedeva un forno per la panificazione nel centro cittadino ed era impegnata, [...] guerra costrinse Pecci ad accantonare i propositi di un profondo ripensamento della struttura fisica dell’impresa, per fronteggiarne le creata nel 1947, riunendole sotto il controllo della finanziaria di famiglia, la holding Società mobiliare e ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] sciogliere la GLI. Nel tentativo di mantenere in vita una struttura paramassonica che ne raccogliesse l’eredità tempo dai controllidi polizia e dalle difficoltà economiche. Dal 1928, grazie all’intercessione di Arnaldo Mussolini e di Costanzo Ciano, ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] voluti da Cosimo per raggiungere un più sicuro controllo del potere. Nel 1434 il D. fece parte Caterina di Giovanni-di ser Parente e i figli, con i genitori e le famiglie dei fratelli. Alla morte dei padre (intorno al 1442) la struttura familiare ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] permette al C. di riportarne una descrizione che possa risultare utile per l'aggiornamento della struttura navale veneziana. Se che conduce a una progressiva incapacità di tener fronte militarmente al controllo del Mediterraneo, centrale e orientale, ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] il C. sentiva la necessità di riferirsi come per un controllo dei corretto procedere della ricerca. s. 5, XX (1911), n. 2, pp. 725-729; Intorno alla struttura e alla funzione di alcune radici contrattili, in Nuovo Giorn. bot. ital., n. s., XXII ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...