BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] sul piano economico. La saldatura di queste forze faceva emergere la fragile strutturadi uno Stato le cui sorti di poter esercitare un controllo sulle forze in movimento mediante il richiamo alla moderazione e lo sforzo personale di mediazione ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] anni Sessanta il gruppo risultava strutturato attorno a tre entità: Pirelli & C. era la finanziaria di famiglia che, a sua volta, possedeva il 7,21% del capitale della Pirelli S.p.A. (la quale controllava tutte le attività che si effettuavano ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] un grande Stato territoriale, della sede delle massime magistrature repubblicane, la cui volontà di mantenere indipendenti le strutture della Chiesa locale dal controllo della Curia romana era ormai da secoli una caratteristica consolidata.
L. tentò ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] .
Tale funzione dicontrollo delle fabbriche fu esercitata dal D. anche nei riguardi dell'Incoronata di Lodi, dove fu , probabilmente identificabile con il D., si giungeva a determinare la strutturadi S. Maria presso S. Celso, a navata unica con tre ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] prestigiosa compagnia, inaugurando l'avvento della struttura amministrativa dell'impresa e decretando il legato al fatto che la Commissione alleata dicontrollo riteneva di essere in possesso di una documentazione che provava accordi presi fra ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] delle direttive centrali dicontrollo politico e repressione messi di circostanze più che di un piano preordinato fu il processo formativo di quello Stato in gestazione» (Introduzione all’inventario del Mediceo del Principato, p. VI). E la struttura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] avviato un processo di trasformazione della struttura istituzionale tale da esigere il riconoscimento dell’esistenza di una nuova e ideazione di inedite forme dicontrollo-neutralizzazione e, insieme, di coinvolgimento-partecipazione delle ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] assunto la loro fondamentale struttura, che in seguito di dotare gli stabilimenti di laboratori di ricerche e dicontrollo della qualità. Il F. in particolare promosse la conversione dello stabilimento di Dongo alla produzione di ghisa malleabile e di ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] sua immagine pubblica, Taddeo poteva dedicarsi alla riorganizzazione delle strutturedi governo (Antonioli, 2004, pp. 134-136).
Analogamente invece, ma con poteri ridimensionati e rigidamente controllati dal signore, il Consiglio degli Anziani e ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] ruolo di guida politica della Società del Popolo e una sostanziale egemonia nella struttura organizzativa del Comune di Bologna. erano i problemi di ordine pubblico e dicontrollo politico del territorio. Sotto la guida di Rolandino, il Comune ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...