PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] è importante rilevare come la p. industrializzata abbia influito sulla struttura del processo edilizio tanto a livello di procedure progettuali e dicontrollo quanto a livello di conduzione imprenditoriale. Per quanto concerne la progettazione, l ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] di scavo) di Corvaro di Borgorose, nella Valle del Salto, gigantesco monumento di m. 50 di diametro, sorretto all'interno da una struttura radiale di , sciagurate vicende di abusivismo edilizio, nonostante qualche tentativo dicontrollo a opera della ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] a cavallo e il suo cane animosamente cercano dicontrollare un gregge di pecore impazzite per la sete che si precipitano verso 715-720) si basa su una costante preoccupazione per la struttura, la forma e la scoperta, palesi nelle relazioni spaziali ...
Leggi Tutto
SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] di farne uno strumento dicontrollo della dinamica salariale. In politica estera furono intensificati i negoziati per la creazione di nei suoi quadri decorativi, elaborando modelli paralleli a strutture naturali, ha messo in evidenza la tensione tra ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] urbana, per quello che essa propone di fisicamente strutturato e quindi di durevole, e la finzione, ovvero il progressiva perdita di identità dello spazio urbano, regolato soprattutto da esigenze di accesso, dicontrollo e di compartimentazione. Il ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] ; mentre K. Kiss, presidente della commissione dicontrollo, fu costretto alle dimissioni per la sua e organizzazione del lavoro in Ungheria, Milano 1975; A. Hegedüs, La struttura sociale dei paesi dell'Europa orientale, ivi 1977; M. Harasati, A ...
Leggi Tutto
Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] comune. Oltre che all'aumento dei dispositivi dicontrollo, si assiste infatti alla crescente privatizzazione dello spazio superamento degli stessi tradizionali limiti tipologici: grande struttura dall'impianto triangolare posta al termine dell'asse ...
Leggi Tutto
Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] , quale opera di prevenzione, condotta 'prima sull'ambiente e poi sulle cose', dicontrollo e di costante manutenzione. 'risarcimento' di una struttura, la 'riparazione' funzionale di un oggetto, il 'rifacimento' più o meno integrale di un manufatto; ...
Leggi Tutto
LATERIZÎ (XX, p. 572; App. I, p. 778; II, 11, p. 161)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Questo classico materiale non è stato trascurato dai recenti progressi dell'arte del costruire, ché anzi vengono valorizzate [...] prove di base, più complete, atte a qualificare una tantum la produzione di una fornace, e prove dicontrollo E.: Federazione Europea degli Industriali dei Laterizî, I laterizî nelle strutture portanti orizzontali e presso inflesse, Roma 1957; id., I ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 274)
Pittore e scultore italiano. Dopo il premio dell'Association internationale des critiques d'art alla Biennale di Venezia del 1960, ottiene il premio Marzotto (1964), il Gran Premio [...] equilibrio di espressione intensa e dicontrollo rigoroso: la formulazione dell'immagine è articolata su pochi motivi basilari (larghi orizzonti, nuclei verticali, ampie curve, alvei oscuri, distese senza fine) e struttura con l'invenzione di un ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...