PRE-COLOMBIANA, ARTE
Elizabeth Benson
. La conoscenza dell'arte del Nuovo Mondo prima dell'arrivo degli Spagnoli all'inizio del sec. 16° è stata molto approfondita negli ultimi quindici anni attraverso [...] indubbiamente perché l'organizzazione della società e il controllo centrale dei lavoratori erano molto meno sviluppati in allo scopo di giungere alla comprensione di quali fossero le loro divisioni sociogeografiche, le strutture politiche e ...
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Lisbona
Livio Sacchi
Capitale del Portogallo. Al censimento del 2001 la popolazione risultava di 564.657 abitanti. Il territorio della città, prevalentemente collinare, è adagiato per circa 20 km sulla [...] .
La struttura urbanistica di L., risalente alla ricostruzione successiva al terremoto del 1755, è basata su di una scacchiera la torre per il controllo marittimo, di G. Sousa Byrne, i cui ultimi tre piani si trasformano, di notte, in un luminoso ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] della penultima cerchia (1172-1175 ca.).La formazione della nuova struttura urbana si basò sul crescente controllo dell'attività edilizia privata - è del 1257 l'obbligo per i proprietari di allineare la facciata della casa a quelle confinanti -, sull ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] nella cappellina, e infine, in prov. di Bergamo, in quelli di Urgnano, di Romano di Lombardia e di Malpaga.Raggiungono esiti originali alcune strutture opera di personalità di primo piano, come il castello di Sant'Angelo Lodigiano (prov. Lodi), fatto ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] osservazione anatomica che pone in luce la comprensione distrutture muscolari come quella del dentato anteriore sul torace, quello di permettere una manipolazione della realtà spirituale, altrimenti destinata a sfuggire completamente al controllo ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] nel 572) e organizzato in fare, cioè per gruppi di armati strutturati su base familiare, nella Pasqua del 568 dal Friuli iniziò ) e monete in oro e bronzo, di tipo e peso bizantino, a Ravenna, di cui ebbe il controllo dal 751 al 756.Il tipo con ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] dell'Ordine all'assemblea degli abati; il controllo era assicurato peraltro anche dal principio della di sotto dell'abbazia di Chiaravalle di Fiastra e in alcune delle strutturedi produzione da essa dipendenti, come la grangia di Collalto, quella di ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] che influssi bizantini - concernenti sia la struttura compositiva di talune sculture celebrative in roccia sia i dominatori ma, subito dopo, i Turchi assunsero il controllodi tutta la regione. La tormentata situazione politica determinò un mutamento ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] da una pseudo-crociera, è inserita, con funzione di mastio, in modo da controllare il cortile d'ingresso e il fianco occidentale. lessico che, a livello di singoli tipi strutturali e formali e particolarmente nelle strutturedi volta, conosce una ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di S. Francesco: un riequilibrio necessario anche per completare, in direzione E, il controllo militare della principale arteria di Intronati, G V 8).Mancando ogni sicuro riferimento alle strutturedi una cattedrale più antica del sec. 13°, l' ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...