(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] ottimo, essa comporta costi amministrativi, dicontrollo e di applicazione della sanzione, piuttosto elevati. nel 1994 ha assunto la nuova denominazione e una nuova struttura, per effetto di uno 'strumento' adottato da numerosi Stati e dalla Banca ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] u. del 1933 ed è destinata a modificare profondamente la struttura dell'industria dell'a. con la progressiva conversione delle 6000 aziende di riferimento (per es., la legge sull'a. del 1992) e provvede agli interventi dicontrollo (garanzia di ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] il modo in cui le diverse lingue giungono a strutturare la 'nebulosa' del pensiero e del suono prelinguistici, I due studiosi distinguono due differenti categorie di interventi: gli interventi dicontrollo e gli interventi preventivi. I primi ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] caratteriale e a livello fisico una corazza muscolare. Queste armature sono una continua operazione dicontrollo delle emozioni e una potente strutturadi difesa da esse. Ciò è particolarmente evidente a livello sessuale dove, quando alla carica ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] problema della corrispondenza con la realtà è spostato a un livello superiore dicontrollo e gestione delle operazioni.
Un esempio di studio svolto sulla base di modelli, in un contesto virtuale, è quello della dinamica molecolare, importante tecnica ...
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Povertà e impoverimento
Paolo Palazzi
Esistono due possibili definizioni quantitative di povertà: povertà assoluta e povertà relativa. La povertà assoluta viene misurata attraverso indicatori assoluti [...] e livello di povertà. Uniche eccezioni sono alcuni Paesi ex comunisti, per i quali l'eredità di una strutturadi sostegno sociale dicontrollo demografico, politiche di welfare ecc.), oppure interventi microeconomici e microsociali servendosi di ...
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Rifiuti
(App. V, iv, p. 518)
Disciplina giuridica
Dopo vari interventi a carattere frammentario e settoriale, la disciplina dello smaltimento dei r., dettata dal d.p.r. 10 sett. 1982 nr. 915, è stata [...] può autorizzare lo smaltimento dei r. sanitari anche in discarica controllata, previa sterilizzazione. La sterilizzazione dei r. sanitari pericolosi effettuata al di fuori della struttura sanitaria che li ha prodotti è sottoposta alle procedure ...
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Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] comprendere il modello di c. molecolare, è importante tenere presente la struttura a doppia di biologia molecolare di alcune funzionalità tipiche delle architetture di elaborazione, come per es. i sistemi di ingresso/uscita e il sistema dicontrollo ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] curva e il grado di sicurezza del reddito individuale) e da elementi soggettivi (quali lo spirito di previdenza, il controllo su sé stessi, notevolmente i consumi consentendo alla struttura produttiva di indirizzarsi soprattutto a lavorazioni belliche ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] dell'impresa per la quale lavora, con mansioni di amministrazione, controllo, organizzazione del lavoro, ecc. (ed è delle trade unions si aggiunsero le general labour unions, a struttura verticale e di massa, e nel 1893, sotto la spinta del new ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...