Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] gli sport maschili sono tuttora al vertice delle gerarchie che strutturano il campo sportivo.
In questo quadro non stupisce il una nuova libertà fisica e di movimento e delle donne simboleggiano le rivendicazioni dicontrollo sul proprio corpo e sui ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] a uno stesso ruolo viene talora affidato il controllo su insiemi compositi di risorse; in altri casi per ogni risorsa si strutturano ruoli specializzati. A sua volta la trasformazione d'un dato tipo di risorsa disponibile per un gruppo risulta, a un ...
Leggi Tutto
Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] di una struttura dei consumi e di un pubblico di consumatori in grado di tradurre bisogni e desideri di possesso spettacolo sportivo, in quanto strumento dicontrollo e mobilitazione, ma anche di rafforzamento dello spirito e del prestigio ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] connesse allo stesso rapporto con la narratività e la sua strutturadi fondo. Vari studiosi (R. Barthes e R. Bellour dell'immaginario costituiscono per la Mulvey i modi dicontrollo dell'oggettivazione della figura femminile dentro l'universo ...
Leggi Tutto
Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] complesso richiedono infatti un livello altamente sofisticato dicontrollodi qualità e ambienti sociali relativamente stabili (v del tutto rigidi che subiscono passivamente le strutturedi ineguaglianza altrettanto rigide e inflessibili in cui ...
Leggi Tutto
Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] su come i geni codificano l'informazione per la costruzione di specifiche molecole proteiche che a loro volta controllano la struttura e l'organizzazione della crescita dell'organismo. Negli organismi sessuati metà dei geni proviene da un genitore ...
Leggi Tutto
Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] si è stabilizzata in una serie di basi militari, la cui collocazione indica una strategia non solo dicontrollo delle risorse petrolifere e metanifere del Caspio, ma anche di accerchiamento dell’Irān, di sorveglianza della Russia (che sull’immensa ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] epoca e consentirono agli studiosi di dedicarsi alla ricerca senza subire eccessivi controlli. Durante il XIII sec., esaminato in relazione ai problemi a esso connessi.
La strutturadi una lectio o lezione era rigorosamente definita. In primo luogo ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] scienza, non semplicemente come insieme di strategie razionali dicontrollo sulla natura ma, più articolatamente, and political sociology", 1942, I (tr. it. in: Teoria e struttura sociale, Bologna 1959, 1966²).
Merton, R.K., Social theory and social ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] nel mondo del lavoro non sono di per sé sufficienti per cambiare la struttura fondamentale di questa teoria (v. Hicks, 1932 , secondo questo autore, era dovuta alla forte capacità dicontrollo esercitata dalle imprese sui mercati locali del lavoro. A ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...