CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] vie di una soluzione unitaria tra riformisti e rivoluzionari in funzione degli obiettivi della tariffa unica, del controllo del Milano 1977, ad Indicem; G. Paletta, Modificazioni della struttura sociale del proletario milanese sul finire dell'età del ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] in una nuova struttura enucleatasi mediante il darwinismo.
Anche le traduzioni dall'inglese di alcune opere del Arch. di Stato di Torino. Sezioni Riunite,Rubrica delle regie provvidenze 1831-1842,ad vocem; Ibid., Indice patenti controllo finanze, ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] pisana fortificò il porto di Giaffa, l'unico che fosse sotto il controllo dei crociati. Inoltre famil. e struttura soc. e politica di Pisa nei sec. XI e XII, in Forme di potere e struttura soc. e pol. in Italia nel Medioevo, a cura di G. Rossetti, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] reggeva la città di Mantova sulla base della struttura amministrativa ereditata di Milano, il confronto si frammentò in una serie di conflitti minori in cui i diversi protagonisti cercarono di assicurarsi il controllo delle varie parti del Ducato di ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] pur non alterandone la struttura formale, avrebbe trasformato il governo repubblicano di Siena in una signoria de di riprendere il controllodi Firenze.
Tuttavia una simile politica non godeva di un consenso assoluto a Siena. Le molteplici opzioni di ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] quello del gennaio 1843, sottraeva l'istruzione primaria al controllo dei vescovi e la sottoponeva alle dipendenze del ministero. di riforma da lui avviata non si limitò al sistema scolastico, ma, dettata dall'intento di svecchiare l'intera struttura ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] perno su un altro ideale, quello della giustizia, consentisse il dispiegarsi, al di fuori di ogni controllo dello Stato, di tutte le energie dell'uomo; un ideale fatto di ottimismo, ingenuità e fiducia indubbiamente eccessiva nel sistema della libera ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] base dell'azione politica dell'I. stava una chiara volontà di ammodernare la struttura dello Stato, rafforzando i controlli del Buon Governo sulle amministrazioni locali e promuovendo politiche di perequazione fiscale.
Nel corso del 1701 l'I. avviò l ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] di Mirandola, incaricato del controllo giuridico sugli atti amministrativi della Comunità, con funzioni di collegamento però la struttura sostanziale. In seguito, esso fu utilizzato dalla commissione incaricata della redazione di un codice penale ...
Leggi Tutto
DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] notte tra il 3 ed il 4 dic. 1874.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Lettere Ministri. Francia, m. 285 (Dispacci Des Ambrois);Ibid., Sez. Riunite, Indice Patenti controllo finanze, 1814-1831; 1831-1842; 1843-1850, ad nomen; necrologi in ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...