Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] all'antigene. Una comprensione del sistema immunitario quale struttura integrata dell'organismo si è venuta delineando nel quelli sopraelencati hanno avuto il pregio di chiarire i meccanismi dicontrollo della risposta immunitaria, ma non sempre ...
Leggi Tutto
Subacquea, medicina
Pier Giorgio Data
Gerardo Bosco
La m. s. è un settore specifico nell'ambito della medicina e delle sue specialità, anche perché riguarda solo uno degli aspetti di una 'superspecialità', [...] respiratoria, squisitamente psicologica, risiede nella singolarità dell'esperienza di respirare sott'acqua. Tale situazione è in grado di aumentare il livello dicontrollo volontario dell'attività respiratoria che, in condizioni normali, risulta ...
Leggi Tutto
SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] usati come base, per la semplicità dicontrollo dello strato di ossido, sono Al, Sn, Pb e struttura (regole di Matthias, 1957), che indica che la s. è favorita dalla presenza di un'alta densità di stati elettronici, e dalla presenza di modi di ...
Leggi Tutto
Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] dei meccanismi dicontrollo che regolano le alterazioni della risposta immunitaria in modelli sperimentali e in clinica. Aree di ricerca che hanno ricevuto particolare impulso sono: immunodeficienze congenite; reazioni di ipersensibilità (malattie ...
Leggi Tutto
Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] nei pazienti con s. sono quelli di tipo persecutorio, di riferimento, dicontrollo, di grandezza e quelli somatici. La presenza il giro temporale superiore. Queste alterazioni della struttura cerebrale non sono imputabili alla durata della malattia ...
Leggi Tutto
Il prodigioso sviluppo della c. nel corso dell'ultimo decennio, noto al pubblico per quanto attiene le conquiste più appariscenti divulgate dai mezzi d'informazione di massa, è frutto non solo di continue [...] il 14 novembre 1985, e si è rapidamente consolidata in centinaia di interventi eseguiti con successo nel corso dei primi tre anni. Un buon grado dicontrollo delle inevitabili reazioni di rigetto dell'ospite verso l'organo estraneo è consentito da un ...
Leggi Tutto
(III, p. 315)
Il termine a., riservato in passato, praticamente, a un capitolo dell'anatomia sistematica, in questi ultimi tempi è stato esteso a specialità cliniche concernenti l'apparato vascolare.
Angiologia [...] che ne ha rivoluzionato la gravissima prognosi, garantendo il controllo dell'emostasi e, ancor più, assicurando la ricostruzione e la strutturadi vasi anche di piccole dimensioni, individuandone la morfologia. Inoltre, poiché un raggio di ultrasuoni ...
Leggi Tutto
(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] condizioni socio-economiche, a un più efficace controllo delle aree ad alta densità di popolazione e alla crescita del numero dei soggetti di noduli derivanti dall’aggregazione di tubercoli, mentre a livello microscopico si riconosce una struttura ...
Leggi Tutto
Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] in vasi di maggiore calibro e, infine, nelle vie biliari maggiori. La struttura lobulare permette al f. di espletare le sue scopo di precisare lo stadio evolutivo dell’epatopatia, o dicontrollare l’efficacia della terapia attuata, o di facilitare ...
Leggi Tutto
La porzione della massa encefalica che prende origine dalla parte dorsale della vescicola romboencefalica e occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica.
Nell’Uomo (fig. 1) e nei Mammiferi [...] corteccia, in aree più o meno ben definite e con organizzazione somatotopica: a differenza di quanto accade nel cervello, tali aree controllanostrutture omolaterali del corpo, perché le relative fibre subiscono una doppia decussazione. Le varie ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...