MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] muscolare hanno strutturedi rilevanza microscopica (presenza di miofibrille, eventuale struttura segmentale di queste, che quando i riflessi propriocettori non sono più sottoposti al controllo centrale (encefalico) in seguito alla distruzione del ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] in Olanda. Nello stesso anno gli operatori italiani hanno eseguito 29.600 cicli di trattamento, un numero non poi così alto rispetto al grande numero di centri: con meno strutture operanti, la Francia ha eseguito 45.000 cicli, l'Inghilterra 34.000 e ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] non sempre i presunti effetti vennero adeguatamente controllati. Tutti i minerali di zinco sono cadmiferi e ferriferi; l'arsenico quello d'indurre deposizioni anomale. I catodi assumono strutture irregolari a granuli staccati, a efflorescenze, a fibre ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] danno istopatologico è principalmente a carico della struttura dei capillari, con comparsa di aree emorragiche e necrosi focale nel collocati in un centro dove venivano osservati per il controllodi quarantena e lo smistamento; tra questi animali si ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] preso in considerazione il controllo genico della PβA, perché questa proteina, anche se per mancanza di una prova concreta non precursori non va dimenticato che l'esame della loro struttura autorizza a presumere che essi possono svolgere un'azione ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] riserva di energia (glicogeno), mantenimento dell'omeostasi dei liquidi extracellulari, controllo del glutammato e di altre neuronale e la gliosi isomorfa distrutture funzionalmente affini. La nosografia di queste malattie tiene conto del ...
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TERATOGENESI (o embriologia teratologica)
Pasquale Pasquini
La teratologia (v. vol. XXXIII, p. 543) è lo studio descrittivo delle anomalie dello sviluppo embrionale, le quali determinano la formazione [...] sopravvivono parecchi giorni e poi vanno in citolisi. Controllando con trapianti etero- e xenoplastici, la competenza , ciò che dimostra come gli abbozzi di quegli organi e strutture che risultano malformati siano particolarmente sensibili alla ...
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OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] e poiché i vari blocchi o frammenti di tessuto osseo sono edificati in tempi diversi, nelle microradiografie di sezioni di osso si rileva sempre la presenza di tutta una gamma distrutture a vario grado di radiotrasparenza in relazione al loro vario ...
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PEDIATRIA
Giorgio Maggioni
(XXVI, p. 592; App. II, II, p. 513; III, II, p. 382; IV, II, p. 755)
Le profonde trasformazioni avvenute nell'ultimo quarto del 20° secolo nel campo delle cure e dell'assistenza [...] che aumenta in presenza di difetti del tubo neurale, o il controllo del tasso di anticorpi per il fattore Rh di tali strutture, tenuto conto dei numerosi incidenti che colpiscono l'infanzia. Lo stesso arredamento delle sale di degenza, di visita e di ...
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PSICOTERAPIA RELAZIONALE
Camillo Loriedo
Una concezione della dinamica psicologica in senso relazionale si è sviluppata negli Stati Uniti alla fine degli anni Quaranta, e si è diffusa rapidamente anche [...] quel sistema. Il ''sovrasistema'' è il sistema di livello superiore più prossimo di cui quel sistema è un componente o sottosistema. Il ''sottosistema'' è costituito dalla totalità delle strutturedi un sistema che svolgono una particolare funzione ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...